Udine, approvato il progetto per una nuova pista ciclabile: sarà lunga 5,3 chilometri
Via libera al nuovo piano: una spesa di 1 milione e 370 mila euro. Il secondo lotto prevede anche la realizzazione di una rotonda all’incrocio tra via Selvuzzis e via Lumignacco

Il secondo lotto prevede anche la realizzazione di una rotonda all’incrocio tra via Selvuzzis e via Lumignacco
UDINE. La giunta ha approvato il progetto per la costruzione di una pista ciclabile che avrà una lunghezza di 5,3 chilometri e da piazzale Cella consentirà di raggiungere la Ziu e Cargnacco lungo via Lumignacco con una spesa di 1 milione e 370 mila euro.
«Entro due mesi - illustra il vicesindaco con delega ai Lavori pubblici, Loris Michelini - contiamo di approvare anche l’esecutivo e poi predisporremo la gara. Se tutto va bene il cantiere potrebbe essere inaugurato in primavera e per completare l’opera serviranno almeno sei mesi».

Il secondo lotto prevede anche la realizzazione di una rotonda all’incrocio tra via Selvuzzis e via Lumignacco. Troppi gli incidenti che si sono verificati in quell’incrocio, nonostante i tanti interventi per cercare di rendere più sicura l’intersezione a ridosso del sottopasso ferroviario. «Per questo motivo nell’intervento, che è stato finanziato con un contributo regionale di 2 milioni (per la rotatoria ne servirà almeno uno mentre gli altri saranno utilizzati per sistemare il ponte canale di scarico del collettore occidentale di Udine che sarà attraversato dall’altra ciclabile che realizzeremo per unire l’area verde di via Baracca alla piscina di villa Primavera), è compreso lo spostamento dell’asse stradale in modo da “allontanare” la rotatoria dal sottopasso», spiega Michelini. La seconda ciclabile che il Comuen ha in programma di realizzare è lunga 1 chilometro e 350 metri e costerà un milione e 250 mila euro.
Il percorso della prima invece parte da piazzale Cella, attraverserà il sottopasso, dove sarà allargato il marciapiede e proseguirà sul lato che costeggia la ferrovia («saranno eliminati alcuni posti auto») fino alla “strettoia” dove si sposterà sull’altro lato per poi tornare a sinistra procedendo verso sud fino a raggiungere la strada che porta all’Abs.
Riproduzione riservata © Messaggero Veneto
Leggi anche
Video