Uccide a coltellate l’ex moglie e il compagno di lei, poi fugge e si toglie la vita in un capannone

E’ successo fra la serata di domenica 20 e le prime ore di lunedì 21 novembre, fra Spinea e Chirignago, nel Veneziano

Vera Myrtaj, la donna uccisa assieme al compagno e la villetta di Spinea
Vera Myrtaj, la donna uccisa assieme al compagno e la villetta di Spinea

Ha ucciso a coltellate l’ex moglie e il suo attuale compagno, poi si è tolto la vita. Una tragica vicenda che si è svolta fra la serata di domenica 20 e le prime ore di lunedì 21 novembre, fra Spinea e Chirignago, nel Veneziano.

Il cadavere dell’omicida, un uomo di origine albanese, Viron Karabollaj, è stato trovato poi in un capannone, mentre nella serata di domenica erano stati ritrovati i corpi senza vita della coppia, un giovane 24enne, Flonino Merkuri, e della donna, Vera Myrtaj, di 37 anni, conviventi, pure loro albanesi, uccisi con un’arma da taglio.

A dare l’allarme era stata una delle figlie della donna, preoccupata perché non era riuscita a contattare la madre. Le ricerche si erano subito orientate sull’ex marito della 37enne, irreperibile nelle ore successive al duplice delitto.

All’alba di lunedì è stato trovato il suo cadavere, in un capannone di un’azienda di Chirignago, dove lavorava. Sul luogo del duplice omicidio a Spinea c’erano un coltello e una pistola, ma, come è stato accertato fin dal primo esame dei cadaveri, è stata l’arma da taglio a uccidere i due.

All’origine del delitto ci sarebbe con ogni probabilità l’incapacità dell’ex marito di accettare la fine della relazione sentimentale.

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