Tutti “rosa” i 100 al Manzini di San Daniele

Sei le bravissime agli esami di maturità, Gaia Peressini (finanza e marketing) si è meritata anche la lode
SAN DANIELE. Tutti rosa i sei “100” conquistati all’esame di maturità all’Isis Manzini. Anche quest’anno, dunque, all’istituto di piazzale IV novembre le eccellenze si declinano tutte al femminile.


Un primato, quello del gentil sesso, che si ripete e si migliora: l’anno scorso erano state quattro le ragazze a conseguire il massimo dei voti, quest’anno sono state ben sei le allieve che hanno raggiunto i 100 centesimi e una di loro si è guadagnata anche una meritatissima lode.


L’esito, comunque, è stato positivo per tutti i 69 maturandi che hanno appena concluso le prove degli esami di Stato, tra di loro anche due candidati privatisti. Le sei bravissime sono state Gaia Peressini (100 con lode) e Daniela Candusso del corso Amministrazione, finanza e marketing. Hanno conquistato l’ambito 100 anche Vanessa Canola, Jasmine Dall’Arche e Alice Floramo del Liceo linguistico e Alessia Bellina del Liceo scientifico. «Sono risultati – è il commento di Franco Barachino, collaboratore vicario del dirigente scolastico – che registrano un notevole progresso sia nel confronto con gli anni precedenti che con le medie di confronto regionali. Rappresentano, infatti, quasi il 9 per cento i risultati massimi: l’anno scorso erano stati il 4,7 per cento, in linea con il 4,2 per cento del dato regionale».


Conclusi gli esami per le quinte, proseguono invece i corsi di recupero per gli allievi con giudizio sospeso: per loro gli esami di riparazione il 26, 29 e 30 agosto. A fronte, infatti, della drastica diminuzione delle bocciature (rispetto allo scorso anno sono addirittura dimezzate), ci sono 97 ragazzi che dovranno attendere il 31 agosto per sapere se le vacanze trascorse in compagnia dei libri avranno dato i loro frutti: 97 dei 386 allievi dell’Isis di San Daniele, dopo gli scrutini, hanno visto infatti comparire a fianco del proprio nome la scritta “sospeso”.


La dirigente scolastica Elisabetta Zanella, che ha presieduto a quasi tutti gli scrutini, è però fiduciosa perché nell’assegnazione dei debiti scolastici si è tenuto conto della possibilità concreta da parte degli allievi di poter colmare le lacune evidenziate al termine dell’anno scolastico.


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