Turismo Fvg assume, ma l’inglese è un optional

Al via le selezioni per un incarico a termine di coordinatore dell’ufficio stampa. Nonostante i contatti con l’estero, conoscere le lingue straniere non è obbligatorio

UDINE. Sono 26 i candidati per l’assunzione a tempo pieno e determinato del coordinatore dell’ufficio stampa della Turismo Fvg. Tante sono infatti le domande pervenute entro lo scorso 11 gennaio, ultima data prevista nel bando di concorso. Bando che si è reso necessario per poter sostituire la titolare di quel ruolo attualmente in maternità.

E com’era accaduto per il bando di concorso relativo all’incarico del direttore marketing, anche in questo caso i malumori non si sono fatti attendere. Pure in questa occasione, infatti, perplessità e malumori corrono in rete. E anche questa volta riguardano i requisiti richiesti.

Nel caso del direttore del marketing - pur trattandosi di figura apicale di dirigenza - nel bando di concorso il diploma di laurea non era stato messo tra i requisiti essenziali, analogamente a quanto accade nelle selezioni di dirigente pubblico e addirittura per l’accesso alla categoria. Le spiegazioni della scelta della Turismo Fvg non convinsero tutti, anzi. È andò come andò.

Nel caso in questione, invece, tra i requisiti richiesti non è contemplata la conoscenza di una o più lingue straniere. Lapsus? Macché. Turismo Fvg ha ritenuto che, evidentemente, la conoscenza perlomeno dell’inglese non sia indispensabile per chi coordina un ufficio stampa che - è cosa nota - ha anche un’intensa attività di promozione all’estero, fatta di viaggi, incontri, partecipazioni a eventi. Tra l’altro, il coordinatore dell’ufficio stampa che conosca una o più lingue metterebbe al riparo la Turismo Fvg - anche in termini di risparmio - dal doversi appoggiare di volta in volta a interpreti.

Tra i requisiti figurano il diploma di laurea, l’essere giornalista professionista, la comprovata esperienza professionale nel campo delle relazioni pubbliche, l’ottima conoscenza degli strumenti informatici e dell’utilizzo dei media, l’esperienza consolidata nel settore della comunicazione istituzionale di enti pubblici. Niente lingue straniere, dunque.

Ma nemmeno la richiesta di conoscenza del “mondo” del marketing. Il vertice di Turismo Fvg minimizza. Ma non spiega come mai abbia scelto di non pretendere la conoscenza perlomeno dell’inglese. Insomma, cronaca di un’altra assunzione annunciata, affermano i malevoli.

Intanto, questa settimana sarà formata la commissione che dovrà valutare le domande. La nomina avverrà al massimo entro la fine del mese.

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