Trovato morto nel campo sportivo

San Quirino, un uomo di 44 anni aveva ricevuto il giorno prima la notifica dell’udienza di separazione. L’ultimo sms al suo avvocato

SAN QUIRINO. Degli sms inviati dall’uomo al cellulare di un avvocato hanno fatto scattare la corsa delle forze dell’ordine. Ma per Francesco Tonus, 44 anni, operaio di San Quirino, non c’è stato nulla da fare. Il suo corpo senza vita è stato trovato poco prima delle 7 di ieri nella tribuna del campo da calcio comunale di via Beorchia, gestito dall’Usc Calcio San Quirino.

L’uomo stava attraversando un periodo difficile legato a una crisi coniugale che lo stava portando alla separazione. A giungere per primo sul posto il compagno dell’avvocatessa. Tonus avrebbe incontrare dovuto incontrare il legale proprio oggi, giovedì 14 aprile. L’uomo aveva da poco ricevuto la notifica della convocazione dell’udienza per la separazione giudiziale dalla moglie.

«Appena sveglia – ha raccontato l’avvocatessa – ho trovato sul cellulare messaggi preoccupanti che mi hanno allarmata, tant’è che ho subit chiamato il 112». Tonus aveva inviato gli sms all’alba. «Quando troverai i messaggi manda un’ambulanza», aveva concluso.

Appena letti i messaggi, il legale ha informato anche il compagno, che è corso al campo da calcio di San Quirino, quando però era troppo tardi. Pochi minuti dopo sono arrivati i carabinieri della stazione di Aviano. «Non ero il suo legale – precisa l’avvocatessa –, non avevo ancora ricevuto l’incarico.

Martedì sera mi aveva chiamata chiedendomi un appuntamento: aveva ricevuto la notifica ed era molto agitato – ha aggiunto –, per questo ho ritenuto opportuno fissare un appuntamento l’indomani. Ho cercato di rasserenarlo, spèiegandop che si sarebbe trovata una soluzione».

Tonus non ha avuto la forza di aspettare. Sposato da più di dieci anni, dedito al lavoro e alla famiglia, l’uomo era anche un volontario dell’Usc San Quirino: probabilmente quella tribuna dalla quale seguiva le partite delle giovanili aveva per lui un significato simbolico. L’ha raggiunta attraversando i campi alle spalle del cimitero di via Beorchia, dai quali è accessibile a chiunque. La crisi con la moglie andava avanti da qualche tempo.

I coniugi da mesi non vivevano più insieme. «So che la coppia – ha detto il legale della moglie – ha seguito un percorso assistito per cercare di recuperare il rapporto, ma pare non abbia funzionato. La mia cliente si è raccomandata di usare la massima delicatezza nell’avvio della richiesta di separazione e così è stato».

«Conosco la famiglia della moglie – ha detto il sindaco Corrado Della Mattia –, è nota in paese. Quanto a Tonus era persona educata e tranquilla, impegnata nel volontariato sportivo. Una dramma sul quale non va aggiunto altro».

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