Tricesimo, un premio a 18 artigiani anziani

Festa con gli imprenditori pensionati durante la tradizionale cerimonia. Preoccupa lo stato sociale
Tricesimo1 Maggio 2013. Festa del Pnsionato Aritgiano ANAP ConfArtigianato Udine. Telefoto copyright Petrussi Foto Press
Tricesimo1 Maggio 2013. Festa del Pnsionato Aritgiano ANAP ConfArtigianato Udine. Telefoto copyright Petrussi Foto Press

TRICESIMO. Consegnati a 18 artigiani delle province di Udine, Gorizia e Trieste altrettanti attestati di maestro d’opera ed esperienza. Tutto questo il 1° maggio durante la 16ª Festa del pensionato artigiano, organizzata dall’Anap provinciale, che ha trovato spazio al Belvedere di Tricesimo.

Un momento festoso, a cui hanno partecipato oltre 200 persone, ma non solo. Infatti, c’è stato spazio anche per la riflessione, coordinata dal direttore regionale di Confartigianato Fvg Gianfranco Trebbi. Il presidente provinciale e regionale dell’Anap di Confartigianato, Pietro Botti, ha espresso tutta la preoccupazione, a nome degli 80 mila pensionati autonomi del Fvg e dei 6 mila pensionati artigiani della provincia di Udine iscritti all’Anap, per un possibile ridimensionamento dello stato sociale in regione. Mentre il presidente di Confartigianato Fvg, Graziano Tilatti, portando i saluti dell’associazione, ha invitato gli artigiani pensionati ad affiancare e sostenere, con la loro esperienza e conoscenze, gli imprenditori di oggi.

La cerimonia, oltre alla messa in duomo celebrata dal parroco monsignor Ariedo Iogna - a cui sono intervenuti pure Giorgio Venier Romano, il presidente del Capla Guido De Michielis e Silvio Pagani -, ha visto i saluti del sindaco Andrea Mansutti, del presidente della zona di Udine Mauro Damiani, la relazione del citato Botti, gli interventi dei presidenti, regionale, di Confartigianato, Graziano Tilatti e nazionale dell’Anap Gianpaolo Palazzi, nonché del segretario nazionale Anap Fabio Menicacci.

Infine, gli attestati: per la provincia di Udine hanno ricevuto il riconoscimento Mario Morsanutto, Francesca Rodighiero, Sergio Urbano, Bruno Antonutti, Luciano Colmano, Dino Dalmasson, Doretta Ermacora, Franco Lorenzon, Ivana Maieron, Romeo Masetti, Bruno Menon, Paolino Puntel, Mario Rossi e Mauro Romanin. Per la provincia di Gorizia invece premiato Floriano Petroni e per quella di Trieste Eugenio Paoli, Mario Sinibaldi ed Erminia Dionis. (m.ri.)

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