Tribunale, gli avvocati sperano

TOLMEZZO. L’Ordine degli avvocati di Tolmezzo chiarisce: il presidente del Tribunale di Udine, Alessandra Bottan non ha espresso alcun compiacimento o plauso per il previsto accorpamento del Tribunale di Tolmezzo a quello di Udine, e tanto meno il convincimento che esso determinerebbe più servizi e meno costi.
Tutt’altro e del resto nell’ottobre scorso sulla stampa era stato proprio il presidente Bottan ad aver espresso preoccupazione per l’accorpamento. «D’altra parte – afferma il presidente dell’Ordine forense dell’Alto Friuli, Barbara Comparetti - è un dato ormai assodato che l’accorpamento determinerebbe invece un aumento dei costi di avviamento pari ad almeno 2 milioni di euro, un aumento della spesa annuale corrente di almeno un milione di euro, con detrimento certo dei servizi resi dalla Giustizia ai cittadini del territorio dell’Alto Friuli per evidenti ragioni legate alle aumentate difficoltà per accedere alle sedi di servizio. Queste obiezioni verso la progettata riforma della geografia giudiziaria – prosegue Comparetti - ed in particolare verso la soppressione del Tribunale di Tolmezzo, che questo Ordine, unitamente ai sindaci dell’Alto Friuli, alla Magistratura locale, al Comitato per il Tribunale di Tolmezzo, a tutta la popolazione che ha sottoscritto le varie petizioni, alle forze politiche, economiche e sindacali, ha faticosamente cercato di far emergere in questi due anni di lotta, sono ormai finalmente condivise a livello nazionale, in particolare dal nuovo Parlamento che, a più voci, ha chiesto al Governo di differirne l’entrata in vigore per procedere a quel necessario approfondimento del tema che era mancato all’atto del varo della riforma introdotto con forme ritenute dai più incostituzionali. Siamo fiduciosi – conclude Comparetti - che proprio nei prossimi giorni vedremo i frutti di questa dura ma entusiasmante battaglia condotta dai nostri cittadini».(t.a.)
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