Trenta auto blu in vendita all’asta, segreta l'offerta

Il Friuli Venezia Giulia imita la decisione del Premier Renzi. Panontin: non utilizzeremo i ricavi per nuovi acquisti

TRIESTE. Il Friuli Venezia Giulia copia il Governo e mette all’asta le auto blu. Una prima tranche di 30 veicoli in carico alla Regione e ritenuti non più utilizzabili a fini istituzionali sarà messa all’asta con incanto martedì 22 luglio con inizio alle 9.30 nei locali del servizio provveditorato e servizi generale in corso Cavour a Trieste. Come ha spiegato l’assessore Paolo Panontin, si tratta di una decisione «che rientra nella logica di una spendig review complessiva della macchina regionale» e che riguarda «una serie di autovetture che non risultano essere più utili all’amministrazione».

L’avviso d’asta che è stato pubblicato sul “Messaggero Veneto” e su “Il Piccolo” sarà a disposizione da domani anche sul sito ufficiale della Regione dove si potrà trovare pure la documentazione necessaria per partecipare alla fase d’acquisto. I veicoli, quindi, saranno visionabili dal 7 al 18 luglio nelle sedi indicate all’interno delle schede tecniche descrittive e la vendita avverrà a mezzo di offerte segrete in aumento rispetto al prezzo posto come base d’asta con il termine ultimo per presentare le offerte fissato alle ore 12 del 21 luglio. «La scelta è caduta su una serie di automezzi – ha spiegato Panontin – che per noi continuavano a rappresentare una spesa elevata e inutile. Parliamo di veicoli ad alta cilindrata e di età avanzata che comportavano oneri elevati sia a livello di manutenzione che assicurativo. Non sarà l’unica asta di questo tipo perché, a breve, metteremo in vendita altri mezzi».

E se una stima concreta di quanto potrebbe incassare la giunta dalla vendita dei 30 veicoli non è stata ancora compiuta, Panontin assicura che comunque la somma non verrà utilizzata per acquisire nuovi mezzi di trasporto a favore dell’amministrazione. «Quello che otterremo dall’asta – ha concluso l’assessore – verrà inserito nel paniere generale dell’economia della Regione. Non abbiamo alcuna intenzione, in ogni caso, di rinverdire il parco macchine per il trasporto di persone. Gli unici acquisti che vogliamo fare sono quelli relativi ai veicoli per il funzionamento di determinati servizi. Parliamo di mezzi tecnici che dovranno essere utilizzati, ad esempio, dalla forestale o dalla protezione civile».

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