Tre nomi per un solo luogo, ecco perché non c’è (e non ci sarà) l’accordo sui cartelli in friulano
Intervista a William Cisilino, direttore dell’Arlef: «Non sempre imponiamo la lingua standard»

Uno dei cartelli della nuova bretella sud che collega Pontebbana a Interporto, con le dizioni Vilegnove e Vignesie che hanno sollevato il dibattito (foto Brisotto/Petrussi)
Se nemmeno tre nomi, per un luogo, bastano a mettersi d’accordo, il problema è serio. Ne sanno qualcosa all’Arlef (Agjenzie Regjonâl pe Lenghe Furlane
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