Travolta in bicicletta: disposte dal pm autopsia e perizia sulla dinamica

sesto al reghena. Disposta per questo venerdì l’autopsia, mentre la prossima settimana, martedì 4 dicembre, sarà conferito l’incarico per la ricostruzione cinematica.

Ecco le prossime tappe nell’indagine avviata dalla Procura di Pordenone per accertare dinamica e responsabilità dell’incidente stradale in cui ha perso la vita lunedì mattina Gelmira Battel, 79 anni.

L’anziana era stata investita da un’auto, a pochi metri dalla sua abitazione. Era appena uscita in bicicletta per recarsi in centro a Ramuscello, per le spese quotidiane. Erano le 9.50 di lunedì quando Battel, in sella alla bicicletta, si era immessa sulla strada regionale 463 mentre sopraggiungeva la Ford Fiesta guidata da una pensionata 81enne residente a San Vito.

L’impatto non aveva lasciato scampo alla 79enne che era morta praticamente sul colpo. Per i rilievi erano intervenuti i carabinieri della stazione di Cordovado.

Dinamica e responsabilità sono al vaglio di carabinieri e magistratura: tra le altre ipotesi non si esclude, al momento, anche il concorso di colpa. Su disposizione della Procura auto e bicicletta sono state poste sotto sequestro e la conducente della Fiesta è indagata per omicidio stradale: in questi casi un atto dovuto.

Il sostituto procuratore Andrea Del Missier ha dunque disposto l’esame autoptico e l’accertamento tecnico per ricostruire la dinamica. Nel frattempo la famiglia di Gelmira Battel si è affidata all’avvocato Fabio Gasparini per seguire l’iter giudiziario. —

BY NC ND ALCUNI DIRITTI RISERVATI