Tragica caduta con lo scooter, muore 48enne

Era in sella al suo scooter Kawasaki 125. E stava percorrendo, a Villesse, via Trieste, la strada che porta alla zona artigianale e industriale del piccolo paese isontino. Ad un certo punto, per cause che sono al vaglio dei carabinieri di Fogliano Redipuglia, ha perso il controllo del mezzo ed è caduto rovinosamente a terra. Le sue condizioni sono apparse subito critiche. La morte è sopraggiunta un paio di ore dopo il sinistro. A nulla è valso il prodigarsi degli operatori medici e infermieristici del Nue.
Questi i fotogrammi del tragico incidente che è costato la vita a Giorgio De Odorico, classe 1970, originario e residente a Staranzano. L’incidente si è verificato venerdì in un tratto di strada caratterizzato «da una curva dolce», spiegano i carabinieri che hanno effettuato i rilievi di rito e che escludono recisamente il concorso di altri mezzi nell’incidente. «Ha fatto tutto da solo», spiegano. De Odorico ha perso il controllo dello scooter a causa, molto probabilmente, di un cordolo spartitraffico. Forse, non si è avveduto della sua presenza, l’ha colpito e questo ha finito con lo sbilanciarlo. La caduta è stata la conseguenza.
Ma, fanno sapere i familiari, sono ancora in corso gli accertamenti per ricostruire gli attimi antecedenti all’incidente e per avere un quadro più chiaro della dinamica. Non è escluso (anzi, secondo alcune voci, sarebbe l’ipotesi più accreditata) che De Odorico possa essere stato colto da un malore fatale, mentre era in sella. E lo stesso malore potrebbe essere stato alla base della rovinosa caduta. «In questo momento, non mi sento di dire nulla», la comprensibile reazione del fratello Fabrizio, sotto choc per l’accaduto.
L’incidente è avvenuto lungo il tragitto casa-lavoro. Giorgio De Odorico, infatti, lavorava come impiegato alla “Cortem” di Villesse, un’azienda molto conosciuta che progetta e realizza apparecchiature elettriche antideflagranti destinate ad impianti in zone a rischio di esplosione e incendio, sia on-shore che off-shore.
L’allarme, presumibilmente, è stato dato da qualche automobilista di passaggio. In brevissimo tempo, sul posto sono accorsi gli operatori sanitari, una gazzella dei carabinieri di Fogliano Redipuglia e il comandante della stazione di Villesse. Lo scooter Kawasaki non è stato posto sotto sequestro. —
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