Torre eterno pericolo per Chiopris Viscone

CHIOPRIS VISCONE. Non cessano le preoccupazioni del primo cittadino di Chiopris-Viscone per la situazione del Torre. La tanta pioggia caduta in questi giorni ha ingrossato il corso d’acqua, che, come sempre accade, tracima invadendo la campagna circostante erodendo ancora fette e fette di terreno. Da molti anni il Sindaco Schiff sollecita gli Enti competenti ad una seria manutenzione dei corsi d’acqua.
«Provvedere, per esempio, a tagliare le essenze arboree in alveo, togliere o movimentare la ghiaia in eccesso, ad una manutenzione ordinaria del corso d’acqua è divenuto necessario, oltre che vitale per non avere delle situazioni di disagio e di erosione a cui si assiste piena dopo piena», sottolinea con insistenza il sindaco, tornando a chiedere alla Regione che si intervenga dalla confluenza e fino a valle del ponte di Viscone. Gli alberi e la stragrande quantità di ghiaia presente possono essere visti a occhio nudo, anche da persone non esperte e del settore. Ieri, osservando dal ponte le acque minacciose del Torre, si potevano notare i tanti arbusti e tronchi d’albero che galleggiavano e che poi si ammucchiavano ai piloni, formando quasi un tappo impedendo così il normale deflusso, mentre più a nord verso la zona conosciuta come “Fornaciate” e alla confluenza con il Natisone continuava l’erosione di terreno su entrambe le sponde. Una situazione, che preoccupa da tempo ma che ancora non è stata presa in seria considerazione.
Giorgio Mainardis
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