Tornano le penne nere per il Battaglione Gemona

. Torna nel fine settimana nel capoluogo pedemontano il raduno del Battaglione alpini Gemona, che si rinnova nel centro cittadino per la sua ottava edizione nelle giornate di sabato e domenica. Per il ritrovo sono attese due mila penne nere, in buona parte alpini che fecero parte del leggendario Battaglione Gemona soppresso nel 2005, dopo oltre un secolo di attività. Per chi ne ha fatto parte e per gli amanti della penna nera quella prevista nel weekend sarà di nuovo un’occasione di rivedere i luoghi tra Gemona e Tarvisio, in cui ha prestato il suo servizio. Per questa edizione ci saranno anche i rappresentanti del Genio pionieri guastatori, anche loro protagonisti nella storia della cittadina pedemontana.
«Nel periodo del terremoto – spiega Ivo Del Negro, presidente della sezione Ana Gemona che organizza l’iniziativa – il genio guastatori era presente nella caserma Goi-Pantanali, dove perse anche sei uomini, cinque dentro la struttura e una fuori, nella tragica notte del 6 maggio 1976. Nel periodo post sisma, i guastatori diedero il loro contributo nella ricostruzione di molti abitati: per il loro intervento ricevettero una medaglia d’argento al valore dell’Esercito. Abbiamo accolto con piacere la loro richiesta di partecipazione a questa edizione del raduno».
Proprio in occasione di questa visita, nel corso dell’iniziativa è prevista una messa sabato alle 17 alla Goi-Pantanali, occasione nella quale sarà benedetto il monumento ai Caduti e del vessillo del genio alpino della Julia. Fra i presenti, ci saranno gli ex ufficiali che al tempo erano presenti a Gemona e che attualmente coordinano i gruppi Ana ovvero il generale Luigi Piccini, il colonnello Agostino Ferrari e il colonnello Alessandro Sibilli. Anche per questa edizione, il raduno muoverà i suoi primi passi a Tarvisio con il ritrovo per l’ammassamento in via Dante Alighieri sabato alle 10.15 con l’onore ai Caduti e la sfilata verso la caserma Italia per l’alzabandiera. Nel pomeriggio il ritrovo si sposterà a Gemona per un primo onore ai Caduti alle 15 in via Caneva, e a seguire l’assemblea dell’associazione Mai daur. Nella serata, alle 20.30 al cinema Sociale, sarà proiettato un filmato sul ripristino del sentiero realizzato dal Battaglione Gemona nel primo Novecento in Val Dogna e che negli ultimi anni è stato risistemato e recuperato grazie alla collaborazione con il Cai. Nella serata sarà presente Enzo Driussi, sottufficiale del Genio Pionieri e poeta. Il clou della manifestazione sarà invece domenica con l’ammassamento alle 9.30 in piazza del Ferro, seguito dalla sfilata con la messa in duomo e il rancio alpino. Il Battaglione Gemona fu fondato nel 1887, in seguito inserito nell’Ottavo Reggimento della Brigata Julia, quest’ultima sorta a Udine nel 1909. —
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