Torna don Pupulin, parroco del terremoto
MANIAGO. Don Emilio Pupulin ritorna alle parrocchie di Maniagolibero e Fratta dopo 19 anni: le comunità ne hanno ricordo dagli anni del terremoto del 1976.
L’ha deciso la diocesi di Concordia Pordenone che, nei giorni scorsi, ha stabilito tutti i trasferimenti dei sacerdoti nel pordenonese. Nato a Portogruaro nel 1939, don Pupulin – che attualmente presta servizio nelle parrocchie di San Stino di Livenza e Corbolone – è stato parroco delle due frazioni di Maniago tra il 1970 e il 1997. Il suo percorso è iniziato a San Giovanni di Casarsa, nel 1963, dove è stato cappellano per due anni. Poi, per cinque anni, è stato assistente dei giovani nell'Associazione cattolica diocesana di Pordenone. Quindi, il periodo nelle parrocchie maniaghesi.
Insegnante di religione al liceo Torricelli di Maniago dal 1987 al 1989, è stato assistente regionale degli scout tra il 1990 e il 2000. Lascia a San Stino «un pezzo di cuore», ma torna volentieri a Maniago, dov’è «stato benissimo: abbiamo potuto lavorare tanto perché c'è molta gente che si dà da fare e che capisce che la parrocchia non è del parroco, bensì della gente».
Don Emilio ricorda anche il terremoto del 1976: in quel periodo fu particolarmente impegnato con gli scout, favorendo l’unità dei giovani. Dovrebbe insediarsi il 9 ottobre: sta già ricevendo numerosi “benvenuto” dai futuri parrocchiani. (e.r.)
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