Topi mordono i cavi, fotovoltaico in fiamme

MARTIGNACCO. In fiamme l’impianto fotovoltaico installato sul tetto di una stalla di un’azienda agricola di Faugnacco, in comune di Martignacco. A provocare l’incendio, da un primo accertamento dei vigili del fuoco, sono stati i topi, che hanno rosicchiato i cavi di collegamento che alimentano l’impianto.
Il rogo, che ha messo fuori uso diversi pannelli, si è sviluppato ai danni dell’azienda agricola Fratelli Stella. Sul posto sono intervenute due squadre dei vigili del fuoco di Udine che, assieme ai tecnici di una ditta di impianti elettrici, hanno rimosso le parti danneggiate.
La stalla era adibita a deposito di mangime e, secondo i pompieri, questo avrebbe attratto i roditori che hanno rosicchiato i cavi – attraversati da corrente continua con tensione molto elevata – di collegamento dai pannelli agli inverter. «In questo modo – sottolinea il portavoce dei vigili del fuoco Valmore Venturini – si sarebbero generati corto circuiti con la formazione dell’arco elettrico, che ha determinato l’incendio di alcuni pannelli».
I vigili del fuoco hanno messo in sicurezza l’impianto fotovoltaico, chiamando anche una ditta di impianti elettrici, che ha sezionato le singole stringe (insieme di più celle fotovoltaiche) e rimosso quelle danneggiate. «Uno dei maggiori rischi dei pannelli fotovoltaici – spiega Venturini – è che in presenza di luce continuano a produrre energia elettrica: anche se si stacca l’impianto alla base, la parte a monte rimane lo stesso in tesione».
«Ecco perchè devono essere seguite alla lettera le linee guida dei vigili del fuoco per l’installazione degli impianti fotovoltaici. È necessario – conclude il portavoce – garantire l’accessibilità al tetto e seguire alcuni accorgimenti per limitare i rischi».
Mercoledì l’incendio non ha avuto conseguenze per titolari o dipendenti. Non è il primo caso, tuttavia, di impianti andati distrutti a causa dei topi che “mangiano” i cavi elettrici.
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