Topi da laboratorio sul palcoscenico: la scienza diventa alla portata di tutti

«La scienza è alla portata di tutti». Parola di topo Daniele, che prosegue: «Per noi non è importante che età abbia lo spettatore e se sia più o meno bravo in scienze, ma è importante che capisca quello che gli stiamo dicendo e dimostrando! »
“Topi da laboratorio” è una compagnia teatrale di Trieste, formata da un gruppo di giovani ricercatori, accomunati dalla passione per la divulgazione scientifica, che spiega i concetti attraverso delle comiche scene teatrali, racconta sempre il topo Daniele.
Com’è nato il nome? «Quando dovevamo esibirci al Miela, abbiamo deciso di portare uno sketch dove Sofia, una neuroscienziata, doveva fare degli esperimenti sui topi, ed eravamo proprio noi, ovvero il resto del gruppo, le cavie. È da qui che è nata l’idea del nostro nome» racconta il topo Ilaria.
Attualmente il team è formato da otto persone ed ognuna di loro è legata al mondo della scienza. Vediamo di conoscerle.
Thomas Gasparetto sta svolgendo il dottorato all’Utis e all’Università di Grenoble e si occupa di software per l’astrofisica delle altissime energie.
Poi c’è Lorenzo Pizzutti che ha lavorato in Cosmologia all’Osservatorio di Trieste, studiando gli ammassi delle galassie. Attualmente è impegnato come programmatore nel campo delle energie rinnovabili a Terni.
Luca Grisanti ha un dottorato in chimica a Parma, già postdoc all’International Centre for Theoretical Physics e Scuola internazionale superiore di studi avanzati. Ora è un ricercatore a Zagabria presso la facoltà di Fisica Teorica, dove si occupa di simulazioni sulle proprietà dei materiali.
Sofia Rossi lavora invece presso l’Ufficio di Comunicazione della Scienza all’Ospedale San Raffaele di Milano.
Poi c’è Daniele Tenze che ha una laurea magistrale in Geoscienze ed è un divulgatore scientifico presso l’Immaginario Scientifico di Trieste, nonché attore.
Rita Nogherotto è postdoc all’Ictp e si occupa di modelli climatici ed eventi stremi legati al climate change.
Ilaria Persico è laureata in Scienze e tecnologie biologiche e ora è al termine della laurea magistrale in Genomica funzionale all’Università di Trieste. Ora sta svolgendo un tirocinio presso il laboratorio di genetica dell’Ospedale Burlo Garofolo e si sta occupando di una malattia ereditaria rara, l’anemia di Fanconi.
«Riccardo Cucini è un fisico e ricercatore al Consiglio nazionale delle ricerche» afferma Lorenzo dei Topi di Laboratorio.
«È stato un successo per noi! È una gran soddisfazione vedere come gli studenti si siano divertiti e interessati. È stata una sorta di conferma per capire che quello che stiamo facendo viene apprezzato», aggiunge topo Daniele.
«Per noi è soprattutto importante cosa lasciamo al nostro spettatore; è fondamentale che lui capisca ciò che gli stiamo trasmettendo e che scopra cose nuove così da sviluppare una maggiore capacità di comprensione» .
Dopo la prima esperienza con le scuole, intendete riproporvi, magari anche alle primarie e alle secondarie di primo grado?
«Dovremmo capire come poterli coinvolgere al meglio ma non penso proprio che ci tireremmo indietro se invitati: la divulgazione è fatta proprio per coinvolgere tutti indipendentemente dall’età» .
Come avere ulteriori informazioni sulla loro attività? Basta scrivere una mail per scoprire i prossimi appuntamenti della compagnia teatrale triestina.
Questo è il loro indirizzo di posta elettronica per contattarli: topilaboratorio@gmail. com . —
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