Tolmezzo punta alla sistemazione di frane e discarica

Interventi di sicurezza ambientale ai primi posti nel piano delle opere. Nel 2017 la previsione di spesa è di un milione 702 mila euro

TOLMEZZO. I punti deboli del territorio e la loro cura e messa in sicurezza sono al centro del programma triennale 2017-2019 e annuale per il 2017 dei lavori pubblici che la giunta comunale tolmezzina ha approvato nei giorni scorsi: quattro su nove sono infatti interventi di messa in sicurezza del territorio.

Per l’anno che verrà l’importo degli interventi previsti ammonta a un totale di circa 1 milione 702 mila euro. È previsto sul 2017 l’intervento urgente di protezione civile per la messa in sicurezza dell’opera di presa del rio Glazzat dell’acquedotto Tolmezzo - Lunze interessata da un movimento franoso.

L’importo dell’opera somma a 300 mila euro. Dalla progettazione al completamento dei lavori si prevede siano necessari 32 mesi.

Il ripristino ambientale della ex discarica di inerti in località La Maina richiede – sul programma 2017 – 370 mila euro. L’intervento urgente di protezione civile di sistemazione idrogeolgica e messa in sicurezza del versante Torre Picotta - Pracastello è inserito sul 2017 con 200 mila euro: qui tra progettazione esecutiva e termine dei lavori sono previsti 14 mesi. È richiesta l’autorizzazione paesaggistica.

Anche il prolungamento del tratto dell’argine in sinistra idrografica del torrente But in località Rosta del Pievano riguarda il 2017 con un costo di circa 133 mila euro: qui tra progettazione e termine lavori saranno necessari 18 mesi.

Il terzo stralcio relativo al Centro di aggregazione giovanile, molto richiesto e atteso come punto di incontro dalle nuove generazioni, si divide in due tranche: sul 2017 per 215 mila 970 euro e sul 2018 per 121 mila 855 euro. In questo caso tra progettazione definitiva e ultimazione lavori sono previsti 19 mesi.

Il secondo lotto della riqualificazione della piazza Domenico da Tolmezzo cade sul 2017 per 100 mila euro e sul 2018 per 150 mila euro. Tra appalto e ultimazione sono richiesti per i lavori 14 mesi.

La realizzazione delle previste zone a 30 orari in località Betania è inserita sul 2017 con 50 mila euro: tra progetto esecutivo e ultimazione lavori ci vorranno 16 mesi.

La messa in sicurezza del versante interessato da una frana a Caneva si suddivide in due tranche: sul 2017 con 233 mila e 200 euro e sul 2018 per 256 mila e 974 euro. Tra progetto preliminare e ultimazione lavori sono previsti 24 mesi. Qui è richiesta l’autorizzazione paesaggistica in fase di progettazione definitiva.

Infine sull’anno che verrà sono previsti i lavori di miglioramento della viabilità in via Udine, via Trieste e via Divisione Osoppo nel capoluogo e in via Carso e via Macilles in frazione di Illegio per 100 mila euro: tra appalto e ultimazione lavori se ne andranno10 mesi.

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