Tolmezzo, l’autostazione avrà presto un nuovo look

TOLMEZZO. Martedì verrà firmato il protocollo d'intesa tra Comunità montana della Carnia, Comune di Tolmezzo e Saf per una riqualificazione dell'autostazione delle corriere a fronte del'aumento dei costi che la Saf dovrà sostenere per le modifiche alla viabilità introdotte dalla variante al Piano del Traffico approvata dal Consiglio comunale. Essa prevede un diverso percorso anche per i bus comportando costi aggiuntivi per la Saf quantificati in 3.200 km in aumento di percorrenza annui: con il senso unico sulle vie XXV Aprile e Divisione Garibaldi, i bus dovranno uscire dalla città da via Morgagni e via Gortani con deviazione sul ponte di Caneva e su via Paluzza.
La Provincia ha comunicato di non essere in grado di sostenere tali costi. Il commissario della Comunità montana, Lino Not, e la giunta comunale tolmezzina hanno pertanto deliberato in questi giorni l'impegno a sottoscrivere il protocollo d’intesa per la realizzazione di interventi di miglioria dell’autostazione delle corriere a compensazione dei costi che Saf sosterrà. La Comunità Montana, proprietaria dell'immobile, installerà un impianto di condizionamento nella sala d’aspetto e nella biglietteria, tinteggerà le strisce degli stalli delle corriere, tinteggerà le pareti “imbrattate” e pulirà “a fondo” l'autostazione(tramite contributo ad un'associazione di promozione sociale), migliorando anche il servizio di pulizia ordinaria, in particolare mantenendo costantemente pulite la bacheca e la cabina telefonica, verificherà l’esistenza di perdite d’acqua dal tetto dell'autostazione e, nel caso, effettuerà gli interventi manutentivi necessari. Verificherà inoltre lo stato dell’illuminazione, specie notturna, nell’area della autostazione e in particolare nella piazzetta antistante al bar ed al panificio.
Il Comune si impegna ad adeguare e migliorare l’accesso e l’uscita dalla autostazione delle corriere con interventi di realizzazione della segnaletica sia orizzontale che verticale, ad installare cestini portarifiuti nell’area di pertinenza della stazione ed a includere nel proprio sistema di videosorveglianza l’area della stazione delle autocorriere, mediante l’installazione di telecamere.
La Saf si impegna a porre in atto, senza compensazioni di sorta, il nuovo percorso del trasporto pubblico locale, mantenendolo negli anni futuri e a farlo entro 20 giorni dal rilascio della prescritta autorizzazione da parte della Provincia. La Comunità Montana e il Comune realizzeranno gli interventi previsti entro il 1° giugno, eccezion fatta per il sistema di videosorveglianza, che sarà oggetto di richiesta di contributo alla Regione per realizzarlo appena possibile ai fini della prevenzione di atti vandalici o attività criminose nell’area dell’autostazione.
Tanja Ariis
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