Tolmezzo avrà il suo palasport Sorgerà al posto della palestra

Tanja Ariis /TOLMEZZO
Tolmezzo avrà un nuovo palazzetto dello sport. A fine luglio partiranno i lavori e ci vorrà quasi un anno di tempo per realizzarlo. Prima, però, dovrà essere demolita l’attuale palestra in via Battisti a servizio delle scuole medie e di varie associazioni sportive. Successivamente al suo posto sarà costruito l’impianto, più grande, tale da poter accogliere così gli alunni, ma anche gli atleti di varie discipline agonistiche e gli spettatori.
Per la prima volta il Comune sarà proprietario di una palestra regolamentare idonea ad accogliere gare federali fino a livello regionale e alle quali il pubblico potrà assistere, superando una situazione precaria che si trascina da decenni. Le palestre oggi presenti nella cittadina carnica, utilizzate dalle società sportive di pallacanestro e pallavolo, non sono strutturate per ospitare gare regionali con gli spettatori e così, per esempio, i tifosi del Volley Ball Carnia sono costretti a “spiare” le partite dalle porte a vetro esterne della palestra Falcone.
L’importo complessivo dell’opera, per cui si sta formalizzando l’aggiudicazione dei lavori, è di 2 milioni e 160 mila euro di cui 1,5 milioni da contributo statale sull’edilizia scolastica per il miglioramento antisismico della struttura, 120 mila euro da fondi propri del Comune e 540 mila euro da mutuo stipulato dall’ente. I 660 mila euro di spesa in più sono derivati dalla volontà dell’amministrazione comunale di dare una risposta chiesta da decenni dalla comunità.
«Abbiamo deciso – spiega l’assessore allo sport, Francesco Martini – di demolire la palestra e rifarla, cogliendo l’occasione per farne un palazzetto. Sarebbe stato un peccato sprecarla, fermandosi solo a sistemare la struttura esistente. Per questo aggiungiamo al contributo la cifra in questione. La consegna dei lavori avverrà a fine luglio e la durata prevista dell’intervento è di 340 giorni. Le dimensioni esterne dell’edificio saranno 43 metri per 22 circa».
La struttura, in cemento armato, sarà dotata di nuovi spogliatoi e servizi e il tetto sarà in legno lamellare. «L’edificio – prosegue l’assessore – è progettato anche per il contenimento dei consumi energetici e quindi consentirà di ottenere significativi risparmi sulle spese di gestione. Gli spettatori potranno beneficiare di 200 posti a sedere».
Intanto, si cerca una palestra temporanea da utilizzare durante i lavori per i ragazzi delle medie e per le società sportive che oggi utilizzano l’impianto. «Non sarà facile – ammette infine Martini – soprattutto per le associazioni, dato che le tre o quattro realtà che utilizzano di solito la palestra lo fanno nella fascia orario 17-19 e poi ora il quadro è complicato dalla necessità di fare le sanificazioni dopo ogni utilizzo e di far passare, se i protocolli rimangono gli stessi, un certo lasso di tempo tra una sanificazione e l’altra». —
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Riproduzione riservata © Messaggero Veneto