«Ti sparo in testa», dirigente scolastico minacciato di morte perché si è rifiutato di togliere due note a uno studente
Il professor Fabio Muccin bersaglio di telefonate e messaggi WhatsApp. La causa scatenante i rimproveri scritti delle maestre a un bambino di prima

Fabio Muccin, dirigente dell’istituto comprensivo “Alberto Manzi” di Cordenons
CORDENONS. Minacciato di morte perché si è rifiutato di togliere due note dal registro. Destinatario dei messaggi – sia vocali sia tramite Whatsapp –
Articolo Premium
Questo articolo è riservato agli abbonati.
Accedi con username e password se hai già un abbonamento.
Scopri tutte le offerte di abbonamento sul nostro shop.Shop
Non hai un account? Registrati ora.
Riproduzione riservata © Messaggero Veneto
Leggi anche
Video