Terremoto simulato I ragazzi delle medie si esercitano in villa

Porcia, due giorni di attività assieme alla Protezione civile Installata una tendopoli, coinvolti dieci gruppi comunali
Di Miroslava Pasquali

PORCIA. Villa Dolfin a Porcia apre le porte al campo scuola della Protezione civile per i ragazzi delle medie Zanella. Centinaia di studenti saranno coinvolti, tra sabato 10 e domenica 11 ottobre, in un’esercitazione con simulazione di un’emergenza terremoto: sarà montata una tendopoli, verranno effettuate ricerche di persone disperse con l’ausilio dei cani e ci saranno “lezioni” sul campo con esperti della materia. Nell’iniziativa, voluta dall’amministrazione comunale e coordinata dai gruppi di Protezione civile di Porcia e della Regione, saranno coinvolti numerosi mezzi e volontari: della Sogit, della Croce Rossa, dell’associazione Porcia sicura e dei gruppi di Protezione civile dei Comuni di San Vito al Tagliamento, Prata, Zoppola, Fontanafredda, Pordenone, Pinzano, Maniago, Arba e Frisanco

Il via sabato mattina con una breve lezione a cura di Giuseppe Ballardin della Protezione civile regionale, il quale spiegherà ai ragazzi i compiti e le funzioni dei volontari. Seguirà una prova di evacuazione che riguarderà tutti gli studenti delle medie. Le classi terze si sposteranno nel parco della villa, il quale resterà chiuso al pubblico nel fine settimana per consentire la sicurezza delle operazioni. Sarà un’esperienza unica per gli studenti più grandi, che avranno modo di trascorrere due giornate fuori dal consueto.

Il programma prevede varie attività: oltre all’allestimento di una tendopoli e alla simulazione della ricerca di persone disperse con l’aiuto dei cani, è previsto l’uso di motopompe per intervenire su fontanazzi. Il tutto sotto l’occhio vigile degli esperti Claudio Santarossa e Nicola Piva, rispettivamente responsabile del gruppo locale di Protezione civile e referente comunale. Nella serata, prima del meritato riposo, i ragazzi illustreranno ai genitori le attività svolte e li condurranno a visitare la tendopoli allestita con il loro contributo. Il giorno successivo, domenica, l’assessore alla Protezione civile, Alberto Bortolin, consegnerà gli attestati ai partecipanti. A garantire il “rancio” a studenti e volontari sarà la Pro Porcia.

«L’iniziativa – spiega l’amministrazione comunale – ha come obiettivo quello di portare a conoscenza dei giovani e dei cittadini le attività della Protezione civile, gli ambiti d’intervento, le competenze, l’organizzazione del gruppo comunale e regionale». E si aggiunge: «Viene riposta nei ragazzi la fiducia che l’esperienza diretta di un lavoro di squadra al servizio della comunità sia di stimolo per dedicare del tempo libero al volontariato nei gruppi associativi del territorio».

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