Tasse, pronti gli importi della nuova Iuc
Una famiglia di tre persone, che vive in un’abitazione dal valore catastale medio, alla fine dovrebbe cavarsela con un importo tra i 330 e i 360 euro euro tra rifiuti e fantomatica imposta sui servizi: un euro al giorno, poco meno, in tasse. L’imposta municipale unica (Iuc), che raggruppa la Tari (tassa sui rifiuti che ha preso il posto della Tares) e la Tasi (la tassa sui servizi indivisibili) farà ufficialmente il suo ingresso nella vita dei cittadini pordenonesi dopo l’approvazione del bilancio in programma lunedì.
Se il Comune è riuscito, non senza acrobazie, a ridurre l’impatto della tassa sui rifiuti, non avendo più il trasferimento Imu prima casa dallo Stato deve applicare la Tasi (che vale, a Pordenone, 6,6 milioni di euro). Per quel che riguarda l’Imu, l’aliquota allo 0,38 % resta solo – siamo nell’ambito della prima casa – sulle superville mentre per gli altri immobili c’è lo 0,76 per cento. L’unica novità riguarda le abitazioni cedute in comodato entro il primo grado di parentela (meno di un centinaio i potenziali beneficiari): in questo caso si applicherà il 4,6 per mille.
La tassa sui rifiuti, orfana dei 30 centesimi al metro cubo che lo scorso anno andavano direttamente allo Stato, sarà più leggera per tutti, ma lo sarà in modo particolare per le quattro categorie (bar e pasticcerie, ortofrutta e pescherie, ristoranti e mense che erano state flagellate dalla Tares. Grazie al fondo di solidarietà di 250 mila euro, un bar, caffè, pasticceria (di 100 metri quadri) invece di pagare 1197 euro ne pagherà 775,88; una mensa (200 metri quadri) al posto di 2394,7 verserà 1551,57; un negozio di ortofrutta (100 metri quadri) invece di 2168,4 spenderà 1405,12 euro. Un ristorante (200 metri quadri)avrebbe pagato 3369,92 euro: ne spenderà invece 2183,71.
Per quel che riguarda le famiglie che vivono in un’abitazione di valore catastale medio, l’importo Tasi sarà di 132,5 euro (grazie alla detrazione di 25 euro che vale anche per gli inquilini che di fatto si troveranno esentati dal tributo). Se il nucleo è di tre persone, vanno aggiunti 203 euro per l’immondizia (220 se i componenti sono quattro).
La Tasi è più ridotta per negozi e uffici mentre sale nel caso di laboratori e grandi strutture. A pesare, però, in questo caso non è la dimensione dell’immobile bensì il valore catastale. Il Comune ha deciso di non applicarla alle aree industriali per non gravare troppo sulle imprese.
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