Tarvisio, niente scuola anche oggi e domani

TARVISIO. Nevica ancora intensamente e l’emergenza continua nel Tarvisiano, anche se ieri la viabilità era migliorata. Il sindaco Renato Carlantoni ha tuttavia prorogato l’ordinanza di chiusura delle scuole di ogni ordine e grado anche per le giornate di oggi e domani. Una decisione presa in considerazione che da Cave del Predil non è possibile raggiungere il capoluogo a causa dell’interdizione al traffico della statale 54 soggetta al pericolo valanghe (chiusa anche la strada di Passo del Predil) e che pure i collegamenti con le altre frazioni presentano problemi. Inoltre, la decisione è motivata dal pericolo di caduta neve dai tetti. Scuole chiuse anche a Pontebba e Malborghetto-Ugovizza.

Da mezzogiorno la nevicata s’è rifatta intensa e nell’incontro di coordinamento con le forze dell’ordine, tenutosi in municipio, è stato deciso di dare assoluta priorità all’azione dei mezzi fresaneve per allargare le strade. Continua, dunque, il grande lavoro dei mezzi di sgombero che hanno aperto anche i parcheggi a servizio di piste e impianti sci. E’ ormai il quarto giorno che uomini e mezzi del Comune e delle ditte in appalto, di Protezione civile, Vigili del fuoco, Corpo forestale dello Stato, Anas e privati sono in azione e si prospettano altre giornate intense. Contrariamente a ciò che è accaduto in altre località servite dall’Enel, come pure nel vicino Malborghetto, l’erogazione dell’energia elettrica, anche grazie agli investimenti nella prevenzione attuati dall’Idroelettrica Valcanale, non ha subito interruzioni fino a ieri. Una criticità, però, s’è creata la scorsa notte in via Romana a causa di un abete caduto sulla linea, ma gli addetti hanno rimediato in breve. E in mattinata alberi hanno danneggiato una delle due linee che servono Cave che però ha continuato a essere fornita dalla seconda che nel pomeriggio è stata colpita a sua volta da una pianta. Ma nell’arco di cinque ore i tecnici sono riusciti a rimediare con un gruppo elettrogeno.

Tarvisio e Forni di Sopra, infine, sono gli unici poli Promotur dove ieri s’è potuto sciare. Ai campi Duca d’Aosta e sull’intera pista Di Prampero del Lussari; nella località carnica su quasi tutto il demanio.

Giancarlo Martina