Tanti auguri Carla, 100 anni e l'arte della sartoria tra le mani: "Facevo sei chilometri in bici, quattro volte al giorno"
Probabilmente «non c’è cividalese a cui non abbia almeno fissato un bottone», dicono di lei in città: e ago e filo, dopo una vita dietro la macchina da cucire, la “storica” sarta Carla Lenna li maneggia ancora adesso che ha tagliato il traguardo del secolo. In questi giorni lo specialissimo compleanno, che ha riunito attorno all’arzilla nonnina i suoi cari, gli amici di sempre e tanti affezionati ex clienti, per i quali il piccolo laboratorio domestico della signora era un riferimento. «Ho confezionato perfino vestiti da sposa, e tanti da sera», racconta l’artista nel suo regno, seduta alla postazione da lavoro, Messaggero Veneto sulle ginocchia.
Videoproduzioni Petrussi, a cura di Lucia Aviani
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