Tamponi rapidi a quota mille Ora l’esito arriva in 12 minuti
SAN GIORGIO DI NOGARO
Nuovi tamponi molecolari rapidi: da domani verranno eseguiti e processati con i risultati comunicati in 12 minuti al punto tamponi in modalità drive in del Distretto sanitario ovest dell’Azienda sanitaria Friuli centrale di San Giorgio di Nogaro.
Intanto continua l’attività di tamponatura con test “antigenici” dei 12 medici di medicina generale del territorio che dal 2 dicembre a ieri hanno eseguito oltre mille test che hanno evidenziato 200 casi di persone positive.
A renderlo noto è il coordinatore dell’Associazione funzionale territoriale (Aft) del gruppo di medici di famiglia, dottor Gianni Iacuzzo, di cui fanno parte - oltre a San Giorgio di Nogaro - Carlino, Marano Lagunare, Porpetto, e Muzzana del Turgnano, per un bacino di utenza di circa 23 mila abitanti.
Iacuzzo spiega che accanto alla attuale attività dei tamponi molecolari (raccolti a San Giorgio ma processati presso il laboratorio di Microbiologia dell’ospedale civile di Udine, gestita dal Dipartimento di prevenzione di Latisana e alla attività dei tamponi rapidi antigenici gestita dai medici di medicina generale (mmg) della Aft di San Giorgio, da questo lunedì si affiancherà un ulteriore attività strumentale diagnostica che verrà gestita direttamente dal Distretto di San Giorgio rappresentata dai tamponi “molecolari” rapidi. Questi verranno processati in loco e possono dare risposte di sensibilità analitica sovrapponibile a quella dei molecolari in circa 12 minuti. Appena approntato il protocollo d’uso, ovvero il target di utenti ai quali sono destinati, prenderà il via questa nuova modalità di test, una ulteriore e importante arma diagnostica per una rapida individuazione dei soggetti malati e/o contagiosi».
Questo servizio diagnostico contro il Covid-19 che verrà utilòizzato a San Giorgio di Nogaro, è uno strumento di nuova generazione che era stato a lungo caldeggiato l’estate scorsa dal coordinatore dell’Aft e dai pediatri di libera scelta territoriali «che finalmente – aggiunge Iacuzzo – approda nella sede giusta ovvero il territorio ovvero il distretto che ne è il punto di riferimento e di raccordo».
Iacuzzo conclude sottolineando che per quanto riguarda i tamponi rapidi in modalità drive in di San Giorgio «si sta superando rapidamente i mille tamponi eseguiti dall’inizio della attività (2 dicembre) con una positività dei casi accertata che attualmente è di poco superiore al 20 per cento dei test».
Ricordiamo che i medici di famiglia dell’area del Sangiorgino, hanno dato la propria disponibilità alla Regione Fvg a sottoporre a vaccinazione gli abitanti dei 5 comuni dell’Aft, in modalità drive in. —
Riproduzione riservata © Messaggero Veneto