Sullo scuolabus arrivano i bollini

Di fatto, con il nuovo anno ogni bambino frequentante la scuola per l’infanzia e la primaria che usufruisce del trasporto scolastico, riceverà una tessera della durata di cinque anni sulla quale ogni anno verrà applicato un bollino corrispondente al pagamento del servizio.

La distribuzione è partita in queste settimane e al termine della stessa saranno effettuati i controlli da parte dei dipendenti comunali sugli stessi scuolabus: «È una scelta – spiega l’assessore Loris Cargnelutti – dovuta alla volontà di avere una gestione più accurata. In base al regolamento, chi non versa la sua quota non può usufruire del servizio a meno che non si tratti dei casi per i quali sono previste le esenzioni che sono già state a suo tempo autorizzate».

Complessivamente, sono circa 500 gli utenti che ogni anno scolastico usufruiscono del servizio e negli ultimi anni gli uffici comunali hanno registrato qualche mancato versamento, pari a circa il 10 per cento del totale.

Proprio per evitare questi casi si è deciso di introdurre il “titolo di viaggio”: «In realtà – chiarisce l’assessore Cargnelutti – si tratta di basse percentuali di mancati pagamenti del servizio, ma il problema è sempre stato quello di verificare chi è in regola proprio perché l’iter per comprendere chi non ha versato è complesso, mentre con il sistema dei bollini il controllo è immediato».

«Di fatto – prosegue – ci sembra giusto avere questo tipo di attenzioni per il rispetto di chi paga sempre e senza dimenticare che il Comune interviene direttamente con fondi propri per mantenere costi molto bassi, pari a circa 40 euro per un abbonamento annuale».

Il pagamento della quota potrà essere effettuato al momento dell’iscrizione negli istituti scolastici: per il primo anno la tessera non avrà bollini, che saranno applicati a partire dal prossimo anno. L’eventuale smarrimento della tessera e dunque la sua ristampa sarà a carico dell’utente.

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