Sulle maglie del rugby lo skyline della città

PORDENONE. E’ stata presentata qualche giorno fa in presenza della squadra, degli sponsor e dell’amministrazione comunale rappresentata dall’assessore allo sport Walter de Bortoli, la nuova divisa del Pordenone Rugby Asd.
La stessa vuole graficamente sottolineare, con l’uso dello skyline della città e il patrocinio del Comune di Pordenone, il forte legame con il territorio che contraddistingue da quasi 40 anni la squadra.
Dal 1978 la società rappresenta la città in questo sport dove passione, sacrificio, e valori tipici quali lo spirito di squadra, il sostegno tra compagni e il rispetto delle regole e degli avversari fanno da faro alle attività sportive e sociali.
La società può contare su oltre 200 soci e 275 tesserati impegnati in una decina di categorie, dal minirugby (dagli under 6 agli under 12), alle giovanili under 14, under 16, under 18, senza dimenticare una formazione femminile, una di old over 40 e la prima squadra seniores attualmente in testa al girone A del campionato C1 nazionale con l'aspirazione di raggiungere la serie B, mancata per un soffio le ultime stagioni ma già frequentata in passato.
Fiore all’occhiello della categoria sono gli impianti comunali di Borgomeduna dietro l'Università, che comprendono 1 campo da calcio, 3 campi da rugby dei quali uno omologato anche per le partite in notturna, una club house per le attività sociali, una palestra, diversi spogliatoi e tanto verde a disposizione dei tanti bambini che frequentano la struttura.
Come si usa dire, se appassioni un bambino a uno sport avrai un adolescente lontano dai guai e questo spinge la società a lavorare con le nuove leve, oltre che per formare delle nuove generazioni di sportivi, anche per aggregarli in una comunità sana e protetta.
I punti verdi estivi, il doposcuola, le collaborazioni con la comunità locale, il lavoro con comunità di persone affette da disabilità, le conferenze informative o le tante iniziative aggregative che vengono organizzate nella struttura sono tutte tappe per ambire ai modelli di “oratori laici” dei club inglesi, padri di questo sport, dove un bambino, un ragazzo o una famiglia sono portati frequentare il club sportivo non solo per gli allenamenti o le partite.
«Un grazie particolare va rivolto all’associazione culturale “Sei di Pordenone se…” – ha dichiarato il presidente Andrea Falcomer – per aver concesso l'uso di uno dei suoi simboli identificativi, lo skyline di Pordenone: l’immagine che campeggia sul petto della nuova maglia vuole creare così un filo conduttore tra le due associazioni che hanno quindi iniziato una collaborazione con lo scopo comune di tenere alto il nome della città di Pordenone. Nasce un nuovo sodalizio destinato a durare nel tempo e a rendere i nostri giocatori orgogliosi di indossare una maglia così ricca di significati. Un ringraziamento anche agli sponsor che ne hanno reso possibile la realizzazione e all'amministrazione comunale sempre pronta a sostenere le attività della nostra società sportiva».
La nuova maglia delle “civette” del Pordenone Rugby debutterà domani alle 14.30 in casa, nel campo di via Mantegna, contro i rivali del campionato C1 del Venjulia Trieste.
L’ingresso è gratuito e speriamo che tanti pordenonesi possano venire a fare il tifo alla propria squadra e a conoscere questa realtà.
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Riproduzione riservata © Messaggero Veneto