Sulla Sacile-Maniago spunta anche una “mini discarica”

SACILE. Rifiuti e mini discarica di vecchi elettrodomestici e auto a due passi dai binari della Sacile-Maniago. «Degrado davanti alla strada ferrata, poco lontano dal passaggio a livello di via...

SACILE. Rifiuti e mini discarica di vecchi elettrodomestici e auto a due passi dai binari della Sacile-Maniago. «Degrado davanti alla strada ferrata, poco lontano dal passaggio a livello di via Curiel a Sacile – ha segnalato l’ambientalista Vittorio Mella –. I pendolari del Minuetto vedono dai finestrini del treno i rifiuti di sacchi e cartoni, vecchi fornelli, cucine economiche e la carcassa di un veicolo».

Nella mini discarica ci sono materiali vari che dovrebbero essere conferiti in un’isola ecologica. «Il taglio della vegetazione in dicembre, quando è stata riattivata la linea, ha svelato la discarica – ha continuato Mella –. Gli abbandoni devono essere stati successivi in un luogo privo di illuminazione, al confine con il comune di Fontanafredda. In quel luogo sono capitati altri abbandoni di materiali: è fuori mano e vicino alla campagna». Tra i materiali abbandonati, anche quelli usati in edilizia. «È probabile che i soliti “furbetti” li abbiano abbandonati dopo avere chiuso case, traslocato e forse alcuni pezzi provengono da cantieri – è l’ipotesi dell’ambientalista –. Non lontano dal confine Sacile-Brugnera sono state trovate dai naturalisti di Sacile anche lastre di eternit, qualche mese fa».

I pendolari della discarica abusiva abbandonano anche vecchie sedie rotte e altro. Il cumulo dei rifiuti ha creato un angolo di degrado che stona con l’ambiente: a chi spetta il recupero e trasferimento dei rifiuti? «Non è possibile valutare il rischio di inquinamento dei materiali abbandonati – ha valutato Mella –. Si ripresenta ciclicamente il problema delle mini-discariche abusive: alla faccia dei controlli».

I soliti ignoti della spazzatura di solito si muovono nottetempo e approfittano della scarsità dell’illuminazione dell’area che si trova arrivando da via Orzaie e dalla zona industriale La Croce. «Scaricanogni genere di schifezza anche nei fossati di campagna – ha verificato Mella –. Sacchi di pneumatici, scatole da imballaggi e altro: tutto abbandonato. Gli autori devono essere inchiodati alle proprie responsabilità”. L’oasi ecologica per smaltire i rifiuti è gratuita nel comune di Sacile. «Occhio – ha avvisato Mella – alle multe salate: anche per chi abbandona dei pneumatici». Lo smaltimento abusivo di pneumatici è fuorilegge. «Va controllato chi transita nella zona. Per trasportare i rifiuti vicino ai binari devono essere arrivati in furgone. Non sono stati certo gettati dai finestrini del Minuetto». (c.b.)

©RIPRODUZIONE RISERVATA.

Riproduzione riservata © Messaggero Veneto