Sul sentiero degli stambecchi

FORNI DI SOPRA
Incontri ravvicinati con gli animali in un paesaggio meraviglioso. Ecco la proposta di Forni di Sopra e del Parco naturale delle Dolomiti friulane, riconosciute patrimonio naturale dell’Umanità dall’Unesco. Ecco l’itinerario Truoi dai sclops, che collega i rifugi Giaf e Pacherini. Un itinerario che si può intraprendere in ambo i sensi, ma che proponiamo risalendo la Valle dei Suola per permettere di vedere da vicino gli stambecchi che da anni oramai stazionano sul pianoro a monte del rifugio Pacherini. La partenza avviene dal capoluogo, raggiungendo la zona sportiva di Davòst e quindi prendendo la strada asfaltata che da dietro la piscina comunale dirige verso la Valle di Suola. Dopo circa un’ora la strada si fa sentiero (segnavia 362). Dopo un’altra ora si giunge al rifugio Pacherini. Quindi si sale per circa 20 minuti verso Cima Val di Guerra e ci si trova davanti a una folta colonia di stambecchi che oramai non avendo timore dell’uomo, si fanno avvicinare o si avvicinano (come nella foto) all’escursionista. Da qui si può salire verso Passo Suola a sentire il fischio delle marmotte allarmate dalle aquile che le sovrastano volteggiando nel cielo o salire sul Monte Pramaggiore che dall’alto dei suoi 2478 m permette una vista sino al mare. Consigliamo però di tagliare a Ovest (sentiero 362) verso Val di Guerra e Forcella dell’Inferno dove si incontra il sentiero 367 che porta a Campuros e verso Cima Urtisiel e quindi al rifugio Giaf dove giunge una carrozzabile. Un itinerario questo inserito nella Sky Race, la mezza maratona di montagna, percorribile in 6 – 7 ore, ma percorsa i meno di 2 ore dagli Sky Runners.
Gino Grillo
Riproduzione riservata © Messaggero Veneto