Successo per il corso di cucina per badanti

BUDOIA Approderà in Parlamento l’esperienza del corso di cucina per badanti. Ghanesi e moldave, polacche e romene per dieci settimane si sono misurate nella cucina comunale delle scuole di Budoia. Le...

BUDOIA

Approderà in Parlamento l’esperienza del corso di cucina per badanti. Ghanesi e moldave, polacche e romene per dieci settimane si sono misurate nella cucina comunale delle scuole di Budoia. Le aspiranti cuoche hanno vissuto un’esperienza unica, anche grazie al contributo dello chef internazionale Giovanni Fabbro, presidente della Federazione italiana cuochi del Pordenonese. Fabbro, fra pentole e fornelli, ha insegnato con la passione del direttore d’orchestra.

Nato da un’iniziativa dell’associazione Mondo insieme, sodalizio che si adopera per una piena integrazione fra budoiesi e migranti, il corso si è svolto con il patrocinio e il sostegno del Comune di Budoia, le collaborazioni di Campagna amica, Coop consumatori Nordest e Partito democratico. Presenti Roberto De Marchi e Pietro Ianna, sindaco e vice, tutti gli assessori, lo chef Giovanni Fabbro, Sonia Sfreddo, coordinatrice del Pd locale, alla festa conclusiva del corso è intervenuta la senatrice Tamara Blazina. Madrina e invitata speciale, quest’ultima ha consegnato, fra gli applausi, gli attestati alle corsiste, assumendo l’impegno di portare l’iniziativa delle “badanti cuoche”, la prima del genere in Italia, all’attenzione del Senato, quale esempio da promuovere ovunque. Sonia Sfreddo ha voluto ringraziare tutte le aziende agricole di Campagna amica che hanno sponsorizzato il progetto fornendo i propri prodotti: Luca Del Zotto di Cordenons, Pietro Salvador di Valvasone, Freschet di Budoia, Agroittica  friulana di Porcia, Luciano Bessiche eredi di Roveredo, Fregolent di Corva,  Rusalen di Bannia, Orto biologico di Villa d’Arco. Un grazie è andato anche a Coop consumatori Nordest, macelleria Grizzo di Roveredo in Piano e al produttore del miele di Budoia Florio Bernardis.(s.c.)

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