Street food sugli scudi istituito il premio al miglior panino
Il “Salotto del Gusto”, in programma in piazza Sant’Antonio, sarà arricchito quest’anno anche dal concorso “Miglior street food 2018”. Sarà una competizione a premi con sponsor tra espositori o visitatori che partecipano ai laboratori. In lizza saranno panini o cartocci. Il cibo di strada, secondo la definizione della Fao, è costituito da quegli alimenti, incluse le bevande, già pronti per il consumo, che sono venduti (e spesso anche preparati) soprattutto in strada o in altri luoghi pubblici (come mercatini o fiere), anche da commercianti ambulanti, spesso su un banchetto provvisorio, ma anche da furgoni o carretti ambulanti. Nei centri storici di alcune città italiane si è diffusa una tipologia di piccoli locali specializzati nella preparazione e vendita di cibi da mangiare in strada. Il consumo di cibo per strada consente, in genere, di mangiare in maniera più informale, più rapida, e meno costosa rispetto al consumo di cibo in un ristorante o in altro luogo deputato allo scopo. Per tale motivo, questa forma di alimentazione viene spesso preferita rispetto a modalità più formali di consumo, tanto da farle occupare un posto importante nell’alimentazione umana: stime della Fao indicano in ben 2,5 miliardi di persone al giorno il numero di coloro i quali si alimentano così. —
FRA.FA.
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