Stella d’argento del Coni alla Libertas

MARTIGNACCO. Ennesimo attestato di benemerenza alla Libertas di Ceresetto. Dopo i riconoscimenti della Federciclismo, a distanza di sette anni dal conferimento della Stella di bronzo da parte del...

MARTIGNACCO. Ennesimo attestato di benemerenza alla Libertas di Ceresetto. Dopo i riconoscimenti della Federciclismo, a distanza di sette anni dal conferimento della Stella di bronzo da parte del Coni, e in concomitanza con la ricorrenza del 50° di fondazione, il presidente nazionale del Coni, Giovanni Malagò, ha assegnato al sodalizio presieduto da Andrea Cecchini la Stella d’argento, con la motivazione «vuole testimoniare di fronte al mondo sportivo l’impegno e i meriti di dirigenti, tecnici ed atleti della Libertas Ceresetto, per i risultati ottenuti che hanno contribuito alla crescita e all’affermazione dello sport italiano».

Fondata nel 1963 grazie alla passione sportiva di Carlo Mesaglio, Idreno Mattiussi, Luigi Puppo e Gabriele Bottaccin, la Libertas di Ceresetto ha sempre svolto un’intensa azione di promozione in favore del ciclismo, anche grazie anche al Centro di avviamento allo sport nel quale si sono messi in luce decine di corridori, tra cui Walter Delle Case e Mario Condolo, poi passati al professionismo, i pluritricolori e azzurri Fabio Masotti e Alex Buttazzoni, Ivan Franz, vincitore del campionato mondiale militari del chilometro su pista, gli azzurri Walter Stecchina e Stefano Presello, e ultima in ordine di tempo, la campionessa europea Elena Cecchini. La società ha inoltre vinto nelle categorie giovanili ben nove campionati italiani Libertas, totalizzando complessivamente 1.517 vittorie tra strada e pista.

Non va dimenticato che è stata la Libertas di Ceresetto a dar vita in regione all’attività del ciclocross. Basti ricordare che per ben 17 anni ha organizzato il trofeo ristorante Al fogolar, ha allestito manifestazioni ciclocrossistiche anche con i professionisti, e per primo ha allestito sui nostri prati un campionato italiano assoluto. (g.c.)

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