Squarciate le gomme alle auto dei vigili

È un episodio davvero senza precedenti per Gorizia quello che ha visto presa di mira l’altra notte la sede della Polizia municipale. Un raid vandalico che ha provocato danni per svariate centinaia di euro. Ignoti si sono introdotti con il favore delle tenebre nell’area del cortile che si trova dinanzi alla sede di corte Sant’Ilario e si sono diretti verso i veicoli della Polizia municipale che erano come il solito parcheggiati all’interno, tagliando le gomme. In tutto sono stati squarciati dieci pneumatici appartenenti a sette veicoli. Sull’episodio indagano i carabinieri, che hanno raccolto la denuncia per danneggiamento e stilato un primo rapporto. Il fatto. Secondo le prime ricostruzione dell’accaduto, i danni dovrebbero essere stati provocati fra le 3.10 e le 4.15 di ieri mattina: è proprio a quell’ora, infatti, che la guardia giurata che si occupa della sorveglianza ha riscontrato i danni che alle 3.10, orario del suo ultimo passaggio di controllo, ancora non c’erano. L’agente giurato ha subito chiamato i carabinieri. Alle 7 in corte Sant’Ilario è arrivato anche il comandante della Polizia municipale Marco Muzzatti, che è stato informato dagli agenti giunti sul posto attorno alle 6.50 di quanto era accaduto. Gli stessi agenti avevano aperto il portone d’ingresso verso corte Sant’Ilario e poi la porta d’ingresso con la griglia di protezione, senza riscontrare alcun segno di effrazione. Evidentemente i vandali si sono limitati a scavalcare la sbarra posta in corrispondenza dell’accesso carraio e non hanno avuto difficoltà a penetrare all’interno del cortile della Polizia municipale goriziana. I danni. A essere presi di mira sono stati in tutto sette veicoli della Polizia municipale: due Fiat Brava, tre Fiat Punto, una Fiat Panda dell’ufficio traffico e un furgone, adibito a ufficio mobile, un Opel Vivaro. Complessivamente sono stati squarciati 10 pneumatici. A parte le gomme, sui veicoli non sono stati riscontrati altri danni. Le indagini. Al momento sull’episodio stanno indagando i carabinieri, che hanno stilato un rapporto e raccolto la denuncia. Non sarà facile risalire agli autori del blitz vandalico, che non avrebbero lasciato tracce della loro incursione, che dev’essere stata molto rapida. Non è escluso, ovviamente, che a entrare in azione sia stata una sola persona. Le reazioni. Comprensibilmente amareggiati in particolare il comandante Muzzatti e l’assessore alla Polizia municipale Fabio Gentile: «Si tratta di un episodio davvero incomprensibile – commenta il comandante –, del tutto inusuale per una città tranquilla e civilissima come Gorizia. Oltretutto sottolineerei che i rapporti fra Polizia municipale e cittadini sono sempre stati improntati alla massima serenità. Credo si sia trattato di una testa calda, un caso isolato. Comunque siamo dotati di copertura assicurativa». «Quanto è successo lascia l’amaro in bocca – sottolinea dal canto suo Gentile –: esprimiamo tutta la nostra solidarietà alla Polizia municipale goriziana». Ancora vandalismi. Da ricordare che altro atto vandalico si era verificato martedì notte, quando alcuni balordi avevano imbrattato gli scalini che fanno da basamento alla statua di Sant’Ignazio in piazza Vittoria, appena restaurata e ricollocata. Sull’episodio indaga la polizia.