Sporting Primavera, si sblocca l’iter per le piscine

CAMPOFORMIDO. Si sta sbloccando, finalmente, l’iter per la ricostruzione del centro natatorio di Villa Primavera e un consiglio comunale ad hoc è in previsione, a Campoformido, per venerdì 13 dicembre prossimo.

L’argomento è stato oggetto di discussione anche della recente assemblea civica che era stata convocata per l’approvazione del bilancio consuntivo.

La seduta ha dato infatti l’occasione all’esponente di minoranza Alberto Fonzo (Ln) di porre, in modo non rituale, quattro domande al sindaco Andrea Zuliani, su temi di interesse, fra cui appunto la situazione del progetto Sporting, appaltato alla ditta Mattarollo in Ati con Sabinot Srl di Basiliano e Azzurra Srl.

Anche le proposte per la valorizzazione del mulino di Basaldella nel mirino del consigliere leghista, che inoltre ha sollecitato una risposta al consigliere di opposizione Giorgio Ursig di Pasian di Prato che proponeva un incontro sulla tanto dibattuta situazione dell’aeroporto; tra i quesiti di Fonzo pure il parcheggio in piazza a Basaldella.

Il sindaco Zuliani ha risposto ai quesiti posti dal consigliere dell’opposizione senza formalizzarsi sul fatto che i temi non fossero in agenda. «Il proponente – ha spiegato il sindaco – ha chiesto per lo Sporting una variante, essendo il piano particolareggiato scaduto; l’approvazione sarà nel consiglio del 13 dicembre, dopo di che i lavori potranno iniziare».

Pare così sbloccato lo stallo che vedeva da una parte l’imprenditore e dall’altra amministratori e uffici comunali su questioni tecniche. Aveva quindi previsto realisticamente il titolare del cantiere Lino Mattarollo che fino al prossimo anno non si sarebbe messo il primo mattone.

Invece per il mulino di Basaldella, ha detto ancora il sindaco rispondendo a Fonzo, è allo studio l’assegnazione della gestione alla Pro loco. Quanto al parcheggio nella stessa frazione la gara è andata deserta. Infine, per l’aeroporto che riguarda tanto il Comune di Campoformido che quello di Pasian di Prato «la “stella polare” è la delibera di consiglio unanime sul no all’asfaltatura della pista da 1.100 metri».