Spending review, il Comune rinuncia al Municipio 2

Gorizia, Romoli: «La sede “bis” era sovradimensionata e aprirla fu una spesa inutile.» Ora tutti a palazzo Attems-Santacroce. I locali saranno affittati alla Questura
Bumbaca Gorizia 07-09-12 Municipio 2 - Fotografia di Pierluigi Bumbaca
Bumbaca Gorizia 07-09-12 Municipio 2 - Fotografia di Pierluigi Bumbaca

GORIZIA. A poco meno di un decennio dalla sua inaugurazione, sta già per chiudere i battenti il Municipio 2 di via Garibaldi.

Il palazzo in pieno centro, ristrutturato negli anni ’90, aveva ospitato inizialmente la Carigo e poi era passato al Comune, diventandone la sede staccata e accogliendo gli uffici di servizi importanti come urbanistica e lavori pubblici. Ma ora, rispetto al 2004 quando avvenne il trasloco nella nuova sede staccata, i tempi sono decisamente cambiati. Siamo nell’era della spending review, le risorse per l’amministrazione comunale sono sempre più risicate e le esigenze di spazio sono diminuite, anche a fronte della riduzione del numero di dipendenti.

Insomma, oggi una sede staccata per il Comune è diventata un costo inutile, uno spreco al quale il sindaco Ettore Romoli è deciso a porre rimedio portando a termine l’operazione “controtrasloco”. «La decisione è presa - conferma a chiare lettere il primo cittadino -: abbiamo già incaricato gli uffici competenti di disporre il trasferimento nella sede centrale di piazza Municipio.

Non si può continuare a tenere aperta una struttura come quella di via Garibaldi che è sovradimensionata, tanto che ne utilizziamo appena il 50 per cento degli spazi, a fronte di altissimi costi per riscaldamento, illuminazione e pulizie. Nella sede centrale ci sono locali adeguati ad ospitare tutto il personale che in questi anni ha lavorato nel Municipio 2. A suo tempo, la scelta di creare questa sede “bis” fu del tutto inutile, a mio avviso, anche considerando la disponibilità di possibile spazi alternativi, come l’ex scuola di via Cappuccini».

La strada, dunque, è segnata e a questo punto resta soltanto da definire la tempistica per il ritorno nel complesso edilizio del settecentesco palazzo Attems-Santacroce, sede centrale del Municipio di Gorizia. «Speravamo di poter procedere con l’accorpamento già in giugno - premette il sindaco -, ma a questo punto credo che, realisticamente, il trasferimento degli uffici nella sede originaria sarà leggermente posticipato. Comunque, lo ribadisco, abbiamo la ferma volontà di andare avanti e pazienza se alcuni dipendenti del Municipio 2 preferirebbero restare in via Garibaldi. Credo sia soltanto questione di abitudine. Una volta completato l’accorpamento, ci sarà una dislocazione razionale degli uffici e realizzeremo un notevole contenimento delle spese».

Ma, oltre al risparmio, la scelta di abbandonare il Municipio 2 potrebbe presto rivelarsi un affare per il Comune, che è proprietario dell’intero edificio: la struttura di via Garibaldi è stata individuata come sede ideale per ospitare gli uffici della Questura, attualmente ubicati nello storico quanto fatiscente palazzo di piazza Cavour che sta letteralmente cadendo a pezzi.

«Dalla Questura ci è stata già comunicata il loro gradimento per l’edificio di via Garibaldi, che dispone di spazi adeguati e verrebbe interamente occupato dagli uffici che attualmente si trovano in piazza Cavour - spiega Romoli -. Abbiamo anche individuato un canone mensile per l’affitto, che, naturalmente sarebbe prezioso per rimpinguare le casse comunali. Speriamo che si possa trovare presto un accordo definitivo».

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