Sono in dirittura d’arrivo i lavori alla scuola primaria di Basaldella

CAMPOFORMIDO. Il Comune pare non conoscere crisi delle opere pubbliche: nonostante i noti vincoli che bloccano i cantieri quasi dappertutto, lavora in piena estate e programma diversi interventi...

CAMPOFORMIDO. Il Comune pare non conoscere crisi delle opere pubbliche: nonostante i noti vincoli che bloccano i cantieri quasi dappertutto, lavora in piena estate e programma diversi interventi entro l’anno. L’aver approvato per tempo i bilanci consuntivo e preventivo ha infatti permesso di dar corso ai progetti.

Quello che si sta realizzando nell’edificio della scuola primaria di Basaldella è il terzo e ultimo lotto di una ristrutturazione che ha comportato complessivamente, nelle tre fasi, una spesa di oltre un milione di euro.

Necessariamente il cantiere opera in questa stagione per non interferire con l’attività didattica. Alla riapertura dell’anno scolastico, a settembre, tutto sarà finito, assicura l’assessore ai lavori pubblici David Zuliani.

Anche la scorsa estate si era lavorato (secondo lotto) per rifare i pavimenti al primo piano dove si trovano le aule, rendere ignifugo il materiale in legno, riparare con materiale antiurto le colonne per la sicurezza dei bambini e analogamente una grande vetrata resa ora più luminosa e aperta al ricambio d’aria.

I lavori in corso consistono nel rifacimento del refettorio, compresi sala mensa e servizi. Il piano terreno è già stato completamente liberato dalle pareti preesistenti, pronto per ridisegnarvi il nuovo assetto. La spesa: sono 270 mila euro di fondi statali (le opere precedenti grazie a contributi regionali).

Pure in corso, sempre nel settore scolastico, la sistemazione del piazzale della scuola dell’infanzia del capoluogo, per far in modo che il bus possa fare manovra senza creare ingorghi e con pavimentazione stabile in asfalto così da scongiurare schizzi e fango quando piove. Di 20 mila euro la spesa, con fondi propri.

Altra opera in corso, nuovi loculi nel cimitero del capoluogo, lato Bressa, per 96 mila euro.

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