Si sente male a pranzo e muore a 74 anni

Malore fata per per Vanni Azoto al ristorante. I carabinieri di Villa Santina, non distanti dalla struttura, sono subito intervenuti con il defibrillatore e gli hanno praticato il massaggio cardiaco

Andava ogni giorno a pranzo al ristorante albergo Alla Pineta, lì trovava sempre qualcuno con cui scambiare quattro chiacchiere. Era lì anche venerdì 12 aprile Vanni Azoto, 74enne di Villa Santina, quando si è sentito male, attorno a mezzogiorno.

I carabinieri di Villa Santina, non distanti dalla struttura, sono subito intervenuti con il defibrillatore e gli hanno praticato il massaggio cardiaco fintanto che non sono arrivati i sanitari del 118, che però, nonostante il loro prodigarsi, non sono riusciti a salvargli la vita.

Azoto, in passato pilota di elicottero militare, meccanico e aveva lavorato all’estero, lascia tre figli e moltissimi amici.

La sua natura allegra e la personalità vulcanica lo avevano reso un volto noto nella comunità carnica e Vanni si faceva voler bene, nonostante gli alti e bassi della vita. «Lo conoscevano tutti – ricorda il sindaco Domenico Giatti – e gli volevano bene e gli davano una mano, in caso di bisogno.

Personalmente lo avevo accompagnato a una visita cardiologica di recente. Ogni giorno Vanni andava a pranzo alla Pineta e si recava al supermercato Prix, dove i dipendenti lo coccolavano e gli facevano il caffè al ginseng. Con “Gli amici della Fat” si trovava spesso per una pizza e una chiacchierata».

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