Si possono fare a Ruda i test drive-in coi medici
/ aquileia
Mentre nel punto drive-in dei tamponi di Ruda continuano a essere effettuati i test naso-faringei a coloro che si sono rivolti al proprio medico di base (che in totale sono dodici e provengono da quasi tutti i comuni della Bassa orientale) per i residenti di Aquileia e a Terzo d’Aquileia i test li somministrano i due medici di base, sempre in modalità drive-in, nella sede della Protezione civile di Perteole di Ruda.
«Alcuni medici di questi due comuni, in particolare Lino Cavallaro di Aquileia e Ivana Rupalti di Terzo di Aquileia, pur non essendo presenti nel punto drive-in di Ruda, hanno aderito in modo indiretto – spiega Monica Liberale, medico coordinatore del punto predisposto per somministrare i test a Ruda –. I loro assistiti li possono contattare stabilendo insieme – tramite impegnativa – un giorno e un’ora in cui poter venire a fare il tampone drive-in a Perteole di Ruda, nella sede della Protezione civile. Finora, pur non essendo per il momento in grado di dare un numero preciso di utenti – continua Liberale –, posso dire che arrivano moltissime persone, pur mantenendo l’ordine e le distanze di sicurezza». A confermare tutto ciò è stato anche Lino Cavallaro, che è uno dei medici che non compaiono nella lista di coloro che operano e fanno i prelievi a Ruda, ma che hanno aderito a distanza. «In molti mi hanno chiesto come poter partecipare ai test – afferma Cavallaro – dopo che erano venuti a conoscenza di questo sistema rapido per testare la positività o meno al coronavirus, in ogni caso, io, a differenza dei miei colleghi che operano al drive-in di Ruda, non posso essere presente, dato che le visite ambulatoriali mi portano a essere impegnato per tutta la giornata». —
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