Si fa recapitare dall'Olanda la “Droga dello stupro: sorpreso dalla polizia e arrestato

Nuovo sequestro in città della cosiddetta “droga dello stupro” o ecstasy liquida. E un udinese, il 52enne Alberto Gremese, arrestato dalla polizia perché si era fatto spedire un litro di questa sostanza dall’Olanda. Il 4 agosto, sulla scorta di una segnalazione, la Squadra Mobile ha monitorato la consegna di un pacco. La spedizione appariva analoga a quella intercettata il 9 luglio e, pertanto, gli investigatori – coordinati dal vicequestore Massimiliano Ortolan – hanno deciso di seguirne la consegna, avvenuta intorno alle 9. Gli agenti sono intervenuti aprendo il pacchetto in presenza del destinatario. Al suo interno vi era un flacone di plastica da un litro pieno di un liquido incolore, inodore e insapore che viene utilizzato anche come solvente industriale, ma che in Italia è vietato in quanto la sostanza è ricompresa nelle tabelle stupefacenti adottate del Ministero della Salute.
Viene infatti acquistato da alcuni per un uso diverso, visto che la sua composizione – come si legge in una nota diffusa dalla Questura – è quella alla base della cosiddetta “droga dello stupro” o “ecstasy liquida”, trattandosi di Gbl, acido gamma butirrolattone, definito un precursore del Ghb (acido gamma-idrossibutirrico), in cui si trasforma naturalmente nell’organismo una volta ingerito. Ed è questo il motivo per cui la Mobile ha arrestato Gremese con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio. La perquisizione eseguita dagli agenti ha consentito di sequestrare anche un altro flacone in cui era contenuto un liquido simile a quello appena ricevuto dallo spedizioniere (era materiale riconducibile ad un precedente acquisto), altri diversi flaconi su cui sono in corso accertamenti e un bilancino di precisione. Il 52enne è poi stato posto ai domiciliari in attesa dell’udienza di convalida. Al termine di quest’ultima il gip ha convalidato l’arresto dell’uomo e ne ha disposto la liberazione. Il giudice ha osservato che «l’acquisto illegale per uso personale costituisce condotta illegittima sul piano amministrativo», ma ha recepito una serie di informazioni e chiarimenti resi dall’arrestato».
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