Sfiniti dopo un’escursione in montagna: tre persone soccorse a mille metri di quota

La camminata era prevista sopra passo Tanamea e Casera Pian di Mea, tra le Prealpi Giulie, ma una volta giunti in una zona impervia, sul torrente Plotovacja, non sono più riusciti a proseguire

Un’auto del soccorso alpino all’opera per il salvataggio
Un’auto del soccorso alpino all’opera per il salvataggio

Si erano incamminati nella giornata di giovedì 2 ottobre, per fare un’escursione a circa mille metri di quota, sopra passo Tanamea e Casera Pian di Mea, tra le Prealpi Giulie, ma una volta giunti in una zona impervia, sul torrente Plotovacja, non sono più riusciti a proseguire.

Percependo di trovarsi in una situazione di emergenza e non sentendosi nelle condizioni di andare avanti, intorno alle 19 tre persone hanno chiamato i soccorsi. Le operazioni, complicate dal sopraggiungere del buio e dalle difficoltà di comunicazione (anche via radio) tra i soccorritori e la centrale operativa, si sono protratte per diverse ore.

La Sores, infatti, ha attivato la stazione di Udine del Soccorso alpino e l’elisoccorso regionale, che però non era disponibile. Sono stati coinvolti anche i vigili del fuoco (15 operatori di Gemona del Friuli sul posto) e la guardia di finanza.

Stando alle prime ricostruzioni, i soccorritori hanno individuato i tre escursionisti, sfiniti di stanchezza, che si erano divisi, arrivando in contatto con i primi due. Per consentire la risalita in sicurezza del terzo, quello più in difficoltà, da un canalone, è stato necessario procedere a ripulire la zona, piuttosto impervia e scoscesa, dagli arbusti e dai sassi.

Riproduzione riservata © Messaggero Veneto