Sfida elettorale per le sorelle Solarino

Sono il suo orgoglio. Due ragazze impegnate, belle, con una grande grinta. Papà Gaetano sa di aver coltivato bene i “fiori” di casa, ma oggi più che mai si trova attanagliato da un dubbio. Già perché in casa Solarino le elezioni di Pordenone avranno un sapore speciale. Entrambe le figlie di Gaetano, Simonetta e Sofia, si candideranno al consiglio comunale di Pordenone. Ma per due diversi candidati sindaco.
Simonetta, che vive a Cordenons, è di centrodestra e si candiderà nella lista di Forza Italia a sostegno del candidato sindaco Alessandro Ciriani. Sofia, che siede in consiglio comunale con la “maglia” della civica di Giovanni Del Ben e che è stata iscritta a Sel, alle prossime elezioni si candiderà con Pordenone 1291, a sostegno di Daniela Giust. Come faranno i genitori? Si divideranno in cabina elettorale per non fare torto alle figlie?.
«E’ un bel problema – dice sorridendo papà Gaetano –, in effetti abbiamo un certo imbarazzo. Quello che possiamo fare come genitori è sostenerle e infatti ai nostri amici diamo i santini elettorali di tutte e due. Saranno loro, a seconda delle loro ideologie, a scegliere chi sostenere. Io sono orgoglioso delle mie ragazze. Sono molto diverse, spesso discutono animatamente perché hanno punti di vista differenti, ma le sostengo entrambe perché sono coerenti con le loro idee e hanno la schiena dritta». L’esempio non è sicuramente mancato loro, anche se papà Solarino si schermisce. «Simonetta è sempre rimasta fedele alle sue idee, anche quando il partito con cui si candida ha vissuto momenti negativi. Sofia è fatta per la politica, ci crede moltissimo, si impegna con grande passione e competenza».
Il patron dei gommonauti, che ha sempre lavorato con tutti per la “causa” di valorizzazione del fiume ma che allo stesso tempo non le ha mai risparmiate a nessuno, è stato tirato più volte per la giacca affinché si candidasse. «Non l’ho mai fatto, non ho mai voluto sbilanciarmi perché non mi interessava, ho preferito impegnarmi in altro, prima di tutto l’associazionismo». E non si sbilancia nemmeno ora, impossibile sapere per chi voterà. «Il mio augurio è che le mie figlie possano trovare soddisfazione da questa esperienza, comunque vada».
La famiglia Solarino non è l’unica che deve fare i conti con posizioni diverse al proprio interno. Lo sa bene il giornalista Gigi Di Meo – corteggiato dalla Lega Nord affinché facesse il candidato sindaco – che si trova il figlio Christian candidato con Pordenone 1291 a favore di Daniela Giust. Un altro caso di parentela che ha fatto discutere nei mesi scorsi è stata quella in casa Rossi. L’ex presidente della Provincia, Alberto, è uno dei supporter della prima ora del candidato sindaco Alessandro Ciriani, pur arrivando da una storia politica che dalla Democrazia Cristiana l’ha visto transitare verso il centrosinistra e poi nel terzo polo. Il fratello Paolo, che è sempre stato trasversale e non si è mai impegnato politicamente, è stato, invece, uno dei candidati più corteggiati dal centrosinistra per il ruolo di sindaco.
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