Sfida a tre per la poltrona di sindaco

Scridel, sostenuto da due liste, tenta la riconferma: dovrà vedersela con Deiuri (vicino al M5S) e Facchettin (Pli)

FIUMICELLO. A Fiumicello, dove la “sfida” elettorale è già entrata nel vivo, sarà una corsa a tre. Gli aspiranti alla carica di sindaco sono Ennio Scridel, attuale primo cittadino, che punta al bis, Maurizio Facchettin, del Partito liberale italiano, e Andrea Deiuri, della lista civica “Fiumicello in movimento”. Scridel è sostenuto da “Fiumicello nel cuore” e “Sinistra per Fiumicello” (capo lista Bruno Lasca) che, anche in questa tornata elettorale, sono riuscite a trovare l’accordo. Tra conferme e novità, in lista non ci sarà l’assessore uscente Giorgio Segatto, che, per motivi di lavoro, ha preferito non candidarsi, anche se resterà comunque all’interno della segreteria politica del gruppo. «Fiumicello nel cuore – chiarisce lo stesso sindaco Ennio Scridel – ha proseguito nella sua linea di rinnovamento inserendo molti giovani, qualcuno alla prima esperienza politica. C’è una certa continuità rispetto alla squadra presentata alle ultime elezioni. Confidiamo in una riconferma per poter portare a compimento tutto quello che, fino ad oggi, non siamo riusciti a completare. L’auspicio è che i fiumicellesi continuino a darci fiducia. Noi cercheremo di mettere tutto il nostro impegno per continuare a far crescere la comunità, consapevoli che il periodo non è facile dal punto di vista economico. Per il futuro, l’amministrazione proseguirà sicuramente la strada dell’unione con Villa Vicentina, cercando di rafforzare i rapporti e gli impegni assunti».

Maurizio Facchettin, 45 anni, assistente parlamentare e segretario regionale del Pli, candidato sindaco del Partito liberale, spiega che la lista è formata esclusivamente da persone che non hanno mai fatto politica. «Sono contento perché il Pli torna a far parte dello scenario politico regionale – argomenta Facchettin -. Il nostro partito è stato riportato in Fvg con lo stesso spirito con cui, nel 1994, nacque Forza Italia. A Fiumicello vogliamo ottimizzare le risorse e non sprecare denaro pubblico».

Alle prossime amministrative parteciperà anche la lista civica “Fiumicello in movimento”. Il candidato sindaco è Andrea Deiuri, 39 anni, operaio, referente locale del Movimento 5 Stelle. «Le persone in lista – assicura Deiuri – vogliono fare qualcosa di concreto per i cittadini di Fiumicello, con particolare attenzione ai valori che, negli anni, sono stati distrutti dall’attuale classe politica: etica, morale e trasparenza. I punti principali che intende approfondire “Fiumicello in movimento” sono gli stessi della lista del Movimento 5 Stelle: detassazioni incentivanti, sicurezza, politiche sociali, sviluppo del lavoro per i residenti, con un occhio di riguardo per i giovani, e nuove politiche imprenditoriali del territorio. Non ci interessa fare la politica improduttiva della critica – conclude Deiuri - perchè il futuro del paese deve essere promosso dai giovani e da chi ha esperienza. Semplici, forti e soprattutto realizzabili, i punti del programma grazie al quale i cittadini potranno essere veramente protagonisti della politica, primo tra tutti lo streaming dei consigli comunali, che darà la possibilità ai cittadini di seguire da casa le sedute, in diretta e in differita. Uno dei nostri obiettivi principali è di trasformare il centro di Fiumicello, senza tralasciare i borghi, in un “salotto” dove organizzare eventi e manifestazioni di qualità».

Grande assente alle amministrative è la lista dell’ex sindaco Paolo Dean, attualmente all’opposizione. Nel 2009, Dean, il quale fa sapere che, nei prossimi giorni, spiegherà i motivi per i quali la lista non è stata presentata, era stato sostenuto dalla civica “Noi con voi per Fiumicello”. I tre candidati sindaco si confronteranno pubblicamente il prossimo 6 maggio, alle 20.30, in sala Bison, a Fiumicello, durante un confronto organizzato dal Messaggero Veneto.

Elisa Michellut

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