Sfera Ebbasta accende lo stadio: in 20 mila a Lignano per la data zero

Il tour del Trap King è partito dal Teghil. Ha diviso il palco con ballerini e atleti

Sara Del Sal

Il palco si è tinto di rosso e sulle note dei Carmina Burana di Orff gli acrobati hanno guadagnato palco, prima di lasciare spazio al fuoco, quello vero, e all’arrivo di Sfera Ebbasta. Ventimila giovani sono immediatamente andati in visibilio iniziando a cantare.

L’artista di Sesto San Giovanni si è presentato con un cappellino in testa, completo di jeans patchwork militare con un collier abbastanza vistoso e a torso nudo, con tatuaggi in vista.

È stata una partenza a tutto rap quella della stagione dei grandi concerti negli stadi in Friuli, prodotto da Vivo concerti in collaborazione con Thaurus Live e con Fvg Music Live e Vigna Pr.

A dare il via ufficiale è stata ancora una volta la città di Lignano, che ha ospitato la data zero di Gionata Boschetti, in arte Sfera Ebbasta, un artista che ha iniziato la sua carriera musicale nel 2011 passando da Pop rap, trap e hip hop con cinque album e migliaia di fan, giovanissimi, che lo adorano.

Per loro il grande giorno, per molti quello del loro primo concerto, è iniziato presto, fin dal mattino, quando si sono trovati in attesa, davanti allo stadio, in molti casi con i genitori al seguito.

Per qualcuno invece, è stato un gradito ritorno, dopo il suo arrivo a Lignano, nel 2018 all’Arena.

Imponente il palco. Porterà l’artista in un tour che debutterà con due sold out a San Siro per poi spostarsi a Messina e a Olbia, con due mega schermi laterali e una composizione di cubi al centro, dominata da una scalinata che scende con una pista in mezzo al pubblico, prima di diventare un nuovo palco.

Sfera Ebbasta, in questo tour non ha portato con sé una band o un dj, ha invece scelto di condividere il palco con degli artisti diversi: sono 11 i dancers e 6 i parkouristi che con le loro evoluzioni hanno reso davvero unico lo spettacolo.

Non solo, come si usa tra rapper, c’è stata anche una “ospitata” con l’arrivo di Drefgold con cui ha duettato in “Sciroppo”e “Tesla”.

La scaletta, tra canzoni e medley, arrivava a una trentina di titoli, che spaziavano da “Happy Birthday” a “Rockstar” fino alle nuove “Ciao Bella” o “Vdlc”.

Riproduzione riservata © Messaggero Veneto