Sesso in piazza a Udine, sul web si scatenano ironia e critiche: centinaia di commenti

La notizia fa il giro dell’Italia, rimbalzando da un sito all’altro. La maggioranza ci ride su, ma qualcuno esprime disappunto
ANTEPRIMA Udine 8 marzo 2006. tifosi sofia.Telefoto Copyright Massimo Turco/Foto Agency Anteprima Udine
ANTEPRIMA Udine 8 marzo 2006. tifosi sofia.Telefoto Copyright Massimo Turco/Foto Agency Anteprima Udine

UDINE. In poche ore ha fatto il giro di tutti i siti internet dello Stivale, tra “faccine” sorridenti, commenti divertiti ed espressioni di disappunto. La notizia della coppia di udinesi – 45 anni lei, 52 lui – che faceva sesso in pieno centro, tra i tavoli di un bar, è rimbalzata su Dagospia, sulle home-page dei principali quotidiani e magazine nazionali, isole comprese (dall. È poi stata cliccata, condivisa e anche criticata da migliaia di persone.

La stragrande maggioranza degli utenti che ha deciso di lasciare un commento ha scelto l’ironia o qualche battuta a doppio senso e le risate si sono moltiplicate.

«Une robe vergognosissime.... Ah ah ah» scherza un friulano facendo eco un popolare barzellettiere friulano che usa la medesima espressione nei suoi video. «Immagino i poliziotti che dovevano dividerli e farli vestire... E rido! Ma in realtà c’è da piangere, mola il bevi»! E ancora: «Parigi defraudata dal titolo di città dell’amore». «Meglio due che fanno l’amore che due che si pestano». «Almeno Udine è viva» posta più di qualcuno.

Fanno sesso sui tavolini in piazza, coppia denunciata

«Ne ho viste tante, ma mai una cosa del genere»
Udine 18 Maggio 2015. Sesso sui tavolini di un bar di Piazza Matteotti in centro. Petrussi Foto Press - Petrussi Diego

«Bisogna capirli sono i primi caldi!». «Certo che siamo uno strano paese – si legge poi in un post ironico –: ammazzano, rubano e nessuno vede e sente mai niente. A due scappa di fare l’amore e subito chiamano la polizia: dove andremo a finire!». Non manca nemmeno chi si rammarica: «Ce li siamo persi per pochissimo».

Ed è un crescendo. «Se in quel bar ci fosse il cartello “Consumazione obbligatoria”, ci vorrebbe un bel coraggio a tenerlo esposto, alla luce degli eventi»! «Finalmente una bella notizia, visto che ultimamente sono tutti che fanno strage in famiglia». Le battute, poi, sono state tantissime: «Forse il barista ci ha messo troppo a servirli». «Come nel film con Meg Ryan....anche io voglio quello che ha ordinato lei».

Mentre gli “indignati” hanno scritto: «E bere così tanto per stare male e non capire nulla. Assurdo, vergogna» scrive una lettrice. E un’altra, sulla stessa lunghezza d’onda: «Se tutti andassimo in piazza a farlo, per piacere un minimo di decenza cavoli! Almeno mettetevi in un posto nascosto».

«Oh, ecco, finalmente la stampa nazionale parla di Udine. Altro che sperare che qualcuno si preoccupi che si parli del frico (o magari di Aquileia e Cividale magnificandone le bellezze), basta finire sui media nazionale, tanto ci voleva. Evvai». Infine, qualcuno si è pure chiesto «Ma non c’è un bel video della scena»?

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