Sessanta aziende a Udine assumono 240 laureati

Sabato la selezione nel foyer del teatro. In regione l’occupazione sale dello 0,6%
Udine 22 novembre 2016 fiera del levoro presentazione Copyright Petrussi Foto Press Turco Massimo
Udine 22 novembre 2016 fiera del levoro presentazione Copyright Petrussi Foto Press Turco Massimo

UDINE. Il conto alla rovescia è iniziato. Sabato, nel teatro del capoluogo friulano, i cacciatori di teste di 60 aziende nazionali e internazionali selezioneranno 240 laureati. I profili più gettonati sono quelli degli ingegneri, informatici e ddei dottori in Economia.

Organizzata dall’Associazione dei laureati in ingegneria gestionale (Alig), l’iniziativa ha assunto un ruolo regionale diventando a tutti gli effetti la Fiera del lavoro del Friuli Venezia Giulia.

Una regione dove, nel primo semestre 2016, l’occupazione, rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, è cresciuta dello 0,6 per cento. I maggiori incrementi li hanno registrati le aziende agricole e quelle impegnate nella fornitura di servizi. Continuano a soffrire l’industria e le costruzioni. In questo contesto verrà eletto l’ingegnere gestionale dell’anno. Il premio sarà consegnoto alla vicepresidente della Philips, Anna Spinelli, la quarantatreenne udinese che abitava al Villaggio del Sole.

Questo il quadro illustrato,  a palazzo Caiselli, dal leader della Fiera del lavoro, il professor Marco Sartor, laureato e cresciuto nella comunità accademica dell’ateneo friulano dove è docente ordinario di Ingegneria gestionale. Sarà lui, sabato, a coordinare le 60 aziende al teatro Giovanni da Udine. Qui sfileranno, è proprio il caso di dirlo, numeri uno nel settore della moda, come Gucci, gruppi internazionali del calibro di Danieli o Fincantieri.

I lavori prenderanno il via alle 12.30, nel foyer e nelle terrazze della galleria del teatro. Alla selezioni potranno partecipare i laureati in tutte le università italiane in cerca di occupazione. Anche solo per migliorare la loro posizione. In questo contesto, saranno forniti i servizi di traduzione in varie lingue dei curricula e il set fotografico, dove i candidati potranno farsi immortalare prima del colloquio.

Nel pomeriggio, invece, il mondo accademico incontrerà le istituzioni. Alle 16, interverranno gli assessori regionale provinciale e comunali, Loredana Panariti, Leonardo Barberio e Gabriele Giacomini, i rettori degli atenei di Udine e Trieste, Alberto Felice De Toni e Maurizio Fermeglia, e il direttore della Sissa, Stefano Ruffo. Al loro fianco i rappresentanti della Camera di commercio di Udine, rappresentata, ieri, da Matteo Di Giusto, di Confindustria e di Friuli innovazione.

Seguirà la tavola rotonda “Back to Italy” nel corso della quale gli imprenditori Edi Snaidero, Filippo Petrera e Leonardo Innocenti, affronteranno il tema del re-shoring ovvero del rimpatrio delle produzioni. Tirerà le fila il giornalista del Tg5 Giuseppe De Filippi. E se alle 16 l’istrionico Gene Gnocchi si farà intervistare dagli studenti, due ore dopo il conduttore di “Ulisse” Alberto Angela, terrà una lectio magistralis dedicata a Leonardo da Vinci. Alle 19.30 non mancherà “2 Euro Fvg Expo”, il viaggio a prezzo simbolico di 2 euro tra i piatti e i vini del Friuli. «È un modo - ha spiegato il sindaco di Faedis, Claudio Zani -, per promuovere i prodotti del nostro territorio».

E se l’assessore comunale alle Attività produttive di Udine, Alessandro Venanzi, ha ribadito che il capoluogo friulano si candida a diventare il motore produttivo del Friuli, il dirigente della Regione, Gianni Fratte, ha illustrato i segnali positivi sull’occupazione registrati nel primo semestre 2016. «Sabato - ha aggiunto Fratte - saremo presenti con operatori, ragazzi e i rappresentanti delle aziende, per rispondere a tutte le domande del pubblico».

Finanziata dalla Regione con 35 mila euro, la Fiera del lavoro si appresta a diventare un punto di riferimento per promuovere l’occupazione. «Le figure più richieste restano gli ingegneri, gli informatici e i laureati in Economia anche se molte aziende chiedono esperti in comunicazione e marketing», ha ribadito Sartor ricordando che, seppur in numero minore, sono richiesti anche li laureati in materie urbanistiche.

«Il contributo regionale diventa indispensabile per renderci ospitali e per fare in modo che le aziende trovino il meglio in fatto di professionalità e formazione», ha concluso Sartor ricordando che, grazie alla collaborazione con Autostar, i giovani potranno assistere alle prove su strada dei mezzi Bmv e Mercedes che saranno effettuate in centro e vicino al teatro.

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