Servizi, basta rinunce a Codroipo Uno sportello Siae in municipio

CODROIPO. La Siae riaprirà uno sportello distaccato all’interno del palazzo municipale.
L’Inps, seppure ridimensionata, continuerà a erogare il proprio servizio.
A&T 2000 spa manterrà la sua sede legale in città (spostata soltanto da via Friuli a piazzetta Marconi).
Le battaglie portate avanti da cittadini, associazioni e Comune, insomma, sono state vinte. Almeno in parte.
Battaglie per non far perdere a Codroipo i servizi e con essi il suo ruolo di punto di riferimento del Medio Friuli.
Certo, altre realtà importanti sono state chiuse, come per esempio l’ufficio del giudice di pace, e altre ancora rischiano di essere depotenziate, come successo gli uffici postali. Luci e ombre, insomma.
«L’Inps ha ridimensionato gli uffici, come accaduto per legge in tutta Italia – spiega il sindaco di Codroipo, Fabio Marchetti –, per l’ufficio del giudice di pace non intendevamo pagare per un servizio troppo costoso per i bilanci del Comune, visto che nessuno degli altri enti locali del nostro comprensorio si era detto disponibile a un suo mantenimento».
«Per quanto riguarda i servizi postali, invece – spiega ancora Marchetti –, credo che Poste italiane ragioni in maniera diseconomica. Una lettera inviata da Codroipo per arrivare a Codroipo ha il timbro di Padova. Adesso c’è la volontà di chiudere l’ufficio di Goricizza e io stesso ho firmato la petizione per chiedere che ciò non accada».
Anche la Confartigianato locale ha giudicato positivamente «il mantenimento di alcuni servizi necessari per le imprese».
Erano stati soprattutto i commercianti codroipesi a protestare per la chiusura dell’ufficio Siae. Ora non può che essere accolta con soddisfazione la notizia della sua riapertura.
«Siamo contenti – ha spiegato il referente di zona della Confcommercio Roberto Annarella –, in città abbiamo tutti i servizi, senza contare l’apertura del nuovo punto Enel, sicuramente molto importante per la comunità».
Non nascondono la soddisfazione anche le associazioni del territorio, che dovevano recarsi fino a San Daniele, così come gli imprenditori, anche se la questione Poste rimane ancora da risolvere.
La Siae – circoscrizione di San Daniele del Friuli – utilizzerà un locale all’interno del palazzo municipale come sede di uno sportello distaccato.
Tale ufficio sarà collocato al piano terra e sarà operativo a partire da aprile nella giornata di giovedì, la mattina, dalle 9.30 alle 12.30.
Il canone mensile a carico della Siae ammonterà a 100 euro.
Viviana Zamarian
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