Sempre più turisti sulla pista di fondo della Val Gleris

PONTEBBA. Aumentano le presenze turistiche in questa stagione sulla pista di fondo della Val Gleris, si tratta di una realtà importante per l’interessante tracciato a disposizione degli amanti della...

PONTEBBA. Aumentano le presenze turistiche in questa stagione sulla pista di fondo della Val Gleris, si tratta di una realtà importante per l’interessante tracciato a disposizione degli amanti della disciplina nordica e anche per i servizi che offre a tutti, tanto nei giorni feriali quanto nelle domeniche. La pista fondo Val Gleris non solo consente agli utenti di sciare gratis, ma mette a disposizione, sempre gratuitamente, una Casa del fondo con spogliatoio riscaldato, docce, servizi igienici e una stanza di sciolinatura.

Inoltre, sono presenti in loco anche un noleggio di sci e ciaspe oltre a un bar-ristorante. La pista è lunga 7 chilometri ed è dotata di un dislivello di 250 metri. Parte dai prati della località Frattis (Aupa) e si snoda attraverso i boschi della Val Gleris. Scenari e paesaggi unici, fanno da cornice a un tracciato impegnativo e tecnicamente piuttosto valido.

La pista è battuta a cura del Comune, ma la gestione è nella mani del Gs Val Gleris che con grande impegno ne garantisce l’efficienza. Lo scorso anno, inoltre, sono stati aperti due nuovi tracciati per cjaspe. Si tratta del sentiero dell’orso e di quello della volpe che incantano grazie alle bellezze naturali del comprensorio del vallone del Gleris che così viene attraversato da centinaia di escursionisti.

«Non posso che esprimere soddisfazione – è il commento del sindaco Ivan Buzzi – per l’incremento dei frequentatori di questo bellissimo compendio del territorio comunale. Il lavoro di squadra intrapreso con il gruppo sportivo Val Gleris ci ha permesso di incrementare i servizi a disposizione dei turisti e quella della Val Gleris è una realtà sulla quale intendiamo investire ulteriormente, perciò abbiamo predisposto un progetto per il potenziamento dell’impianto di innevamento artificiale e per la realizzazione di un anello illuminato, per il quale – annuncia il primo cittadino – abbiamo presentato attraverso Promoturismo le domande di contributo alla regione». (g.m.)

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