Scuola aperta per ferie All’istituto “Cadelli” lezioni e giochi d’estate

Due settimane in giugno e due a settembre per prepararsi La dirigente Stefania Mamprin: abbiamo fatto tutto in fretta

roveredo in piano

Obiettivo “Piano scuola estate 2021” centrato per l’istituto comprensivo “G.Cadelli” che ha cominciato le attività estive: è realtà il progetto “a scuola in estate”. Coinvolti i ragazzi delle scuole primarie e secondaria di primo grado con un programma che prevede corsi di recupero e laboratori.

A fine aprile il ministro dell’istruzione Patrizio Bianchi ha lanciato il progetto “Piano scuola estate 2021-Un ponte verso il nuovo anno scolastico” con la possibilità per ogni istituto di promuovere attività estive, che vengono finanziate. Un progetto ideato anche per favorire la socialità dei ragazzi al termine di un anno scolastico caratterizzato ancora dall’emergenza Covid.

Non tutte le scuole hanno aderito, ma tra quelle che invece hanno colto al volo la proposta c’è l’istituto comprensivo di Roveredo in Piano, guidato da Stefania Mamprin, che ha promosso attività per le due ultime settimane di giugno e le prime di settembre anche perché a luglio e agosto sono organizzati per bambini e ragazzi i punti verdi.

L’attività è cominciata con la “fase uno”, ovvero rinforzo e potenziamento delle competenze disciplinari alla primaria di Roveredo. A settembre ci sarà la fase tre” (rinforzo e potenziamento delle competenze disciplinari e relazionali con intro al nuovo anno scolastico).

Per organizzarli è stata una corsa contro il tempo: «Ormai – commenta Mamprin – tutte le cose sono organizzate all’ultimo minuto. Abbiamo richiesto la disponibilità al personale e elaborato un piano che abbiamo presentato al collegio docenti che ha deliberato su un progetto condiviso». Alcuni progetti peraltro erano già pronti, iniziative che la scuola avrebbe voluto proporre durante l’anno scolastico, ma frenati dal Covid.

Entro il 30 maggio sono state presentate le iscrizioni e lunedì 14 sono cominciate le attività. Per l’organizzazione c’è stata anche la collaborazione dell’amministrazione comunale. Nella fase cominciata lunedì sono coinvolte le classi della scuola primaria di Roveredo con corsi di recupero in primi gruppi (in diverse materie) e laboratori di approfondimento in area linguistica e logico-matematica. Nella fase di settembre saranno coinvolte la scuola primaria di Roveredo, alcune classi di quella di San Quirino e le scuole secondarie.

La scuola ha ricevuto un finanziamento dedicato per l’organizzazione dei corsi sulla base del quale, e della disponibilità degli insegnanti, è stato elaborato il programma. —

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