Sciami d’api a Udine, molte segnalazioni ai vigili del fuoco

UDINE. Sciami d’api in città. E una, due, tre, dieci chiamate per richiedere l’intervento dei vigili del fuoco. L’improvviso caldo ha frastornato gli insetti, che perdendo contatto con le api regine, finiscono per smarrire la via dell’alveare.

In due circostanze i pompieri - autorizzati a intervenire soltanto in luoghi pubblici o in casi di conclamata emergenza - sono entrati in azione: è successo all’esterno di un condominio di via Petrarca e in via XXV Aprile, fuori dalla scuola media Bellavitis, dove i vigili del fuoco hanno operato con la collaborazione di un apicoltore, che ha catturato gli insetti, trasferendoli in alcuni favi.

Curiosa, poi, l'immagine che si è trovato davanti chi è passato davanti al Duomo: un favo si è letteralmente "aggrappato" al campanile.

«Il cambio repentino del clima crea scompensi nelle api, che non trovando il riferimento delle regine si smarriscono – spiega Emanuele Burelli, referente del Consorzio apicoltori del Fvg per l’area udinese –. È un fenomeno abbastanza normale: noi come consorzio abbiamo attivato un protocollo per il recupero degli sciami, che vengono ricondotti negli alveari. Consigli? Di fronte a uno sciame evitare di compiere gesti inconsulti e allertare un esperto per il recupero».

Proprio sulla collaborazione con gli apicoltori puntano anche i vigili del fuoco: «Abbiamo le mani un po’ legate – spiega il funzionario dei vvf, Valmore Venturini –, visto che possiamo intervenire unicamente in luoghi pubblici o nel caso in cui ci sia una reale emergenza, magari legata a una patologia allergica del soggetto che chiede ausilio. Negli altri casi è necessario l’intervento di apicoltori o ditte specializzate».

I pompieri sono intervenuti con l’autoscala all’esterno di un condominio di via Petrarca, per contenere uno sciame che ronzava attorno a un cornicione.

Le api sono state recuperate da un esperto, come accaduto di prima mattina all’esterno della scuola media Bellavitis, dove i vigili del fuoco si sono recati su segnalazione del personale ausiliario scolastico: poco prima dell’inizio delle lezioni è stata segnalata la presenza di uno sciame in uno dei cassonetti che si trovano lungo via XXV aprile, a pochi metri dalla cancellata d’ingresso dell’istituto.