Schianto nella notte, sedicenne in coma

Nell’Alfa 156 due giovani: il 19enne alla guida, anch’egli ferito, non aveva mai conseguito la patente

MARENO DI PIAVE. La macchina presa al padrino del fratello, la serata con gli amici, l'ultimo bicchiere al bar infine il terrificante incidente. Si è sfiorata la tragedia martedì notte nel centro di Mareno di fronte al municipio, dove due ragazzi di Vazzola si sono schiantati contro un muro.

Il passeggero, N. B. 16 anni, è stato ricoverato in gravi condizioni al Ca' Foncello di Treviso. Si trova in coma nel reparto di terapia intensiva. Nell’impatto un pezzo di metallo dei parapetti divelti ha sfondato l'abitacolo e gli si è conficcato nel viso.

Alla guida c’era l'amico Alessandro Foscan 19 anni, che da quanto accertato dalla polizia stradale non aveva la patente. È stato ricoverato in ospedale a Conegliano, con una serie di traumi e le gambe fratturate. “Scimmia” è il soprannome del 16enne e “Scappamento” quello del 19enne, così li chiamano nella compagnia, due amici per la pelle.

«Andiamo a fare benzina a Mareno», avevano detto alla compagnia, quando verso le 2 sono usciti dal bar El Chico di Soffratta e sono saliti sull'Alfa 156. La vettura è di proprietà del padrino del fratello del diciannovenne. Il veicolo solitamente rimaneva posteggiato in un vigneto, in attesa di essere venduto. L'incidente è avvenuto in pieno centro.

Nell'affrontare una curva, l’auto ha sbandato e si è schiantata contro le protezioni in ferro del marciapiede, quindi è finita contro il muro di un bar, sfondando una saracinesca e rimbalzando, infine, a centro strada. Un botto tremendo che ha svegliato tutti in zona. I primi a soccorrere i ragazzi sono stati i proprietari del bar e di un panificio.

«Il ragazzo alla guida aveva le gambe incastrate e urlava – racconta il panettiere Tarcisio Bornia – Dopodichè abbiamo visto che a fianco, disteso, c’era l’altro ragazzo, privo di conoscenza». Per estrarli dall’abitacolo è sopraggiunta una squadra dei vigili del fuoco. Dopo pochi minuti sono arrivati anche gli amici, disperati nel vedere l’auto accartocciata.

Alessandro Foscan è ricoverato al Santa Maria dei Battuti con fratture multiple agli arti interiori: non è in pericolo di vita. Il sedicenne è in prognosi riservata, a preoccupare è il trauma facciale. Rimane sotto stretta osservazione nel reparto di terapia intensiva. La strada è rimasta chiusa sino alle 4.30, per effettuare i rilievi e ripulire la sede dai detriti.

Gli accertamenti sono stati effettuati dalla polizia stradale di Castelfranco Veneto. L'uscita di strada non ha coinvolto altri mezzi. Dalle prime risultanze delle indagini è emerso come il giovane automobilista non aveva la patente, poichè non l'avrebbe mai conseguita. Secondo le testimonianze raccolte dagli agenti, l'Alfa 156 era stata presa all’insaputa del proprietario.

Da chiarire le circostanze per cui il diciannovenne sia entrato in possesso delle chiavi e quindi sia andato in giro con quel veicolo. Adesso parenti e amici confidano e pregano, perchè l'amico si possa riprendere dal coma.

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